Sergio Conceiçao al Napoli stuzzica il patron De Laurentiis: il tecnico ha però una clausola di rescissione con il Porto che complica tutto
Scoprire chi sarà il prossimo tecnico del Napoli è un po’ come industriarsi in “Indovina chi?”, celebre gioco che si basa sugli indizi per scoprire l’identità misteriosa del soggetto. In casa azzurra manca sempre meno alla festa del 4 giugno ed alla consegna della Coppa che metterà la parola fine ad una stagione trionfalistica, che resterà nella storia del club per sempre.
Difendere lo scudetto è però la missione del club partenopeo per la prossima stagione, oltre che provare ad andare il più lontano possibile in Champions League; non ci sarà Spalletti in panchina, perché il tecnico ha detto addio a Napoli ed alla squadra “per troppo amore” e trovare un sostituto all’altezza, dopo l’asticella alzata dall’allenatore di Certaldo, non è semplice.
De Laurentiis di certo non aiuta con le sue dichiarazioni; ha ammesso come stia vagliando tecnici che hanno il 4-3-3 nel dna, spiegando come monitori 10 profili togliendo dalla corsa per la panchina azzurra Luis Enrique. Lo spagnolo piace eccome, ma sembra che abbia altri progetti a breve termine, come la Premier League.
Napoli, clausola Conceiçao: a quanto ammonta
Restano in piedi, quindi, altre piste; in primis Italiano, tecnico della Fiorentina molto apprezzato dal presidente De Laurentiis, con attestati di stima a più riprese fatti nei suoi confronti. Al patron, però, stuzzica anche Thiago Motta che si è messo in mostra in questa stagione con la maglia del Bologna.
La pista estera, però, resta in piedi e conduce a Sergio Conceiçao, attuale tecnico del Porto. Già nel 2021 fu sondato dal patron azzurro, prima della virata decisiva su Luciano Spalletti. Il lusitano conosce la Serie A per averci giocato con le maglie di Parma e Lazio ed è gestito dal potente Jorge Mendes, il cui rapporto con De Laurentiis è ottimo.
Due le controindicazioni, però, che legano Conceiçao. Il tecnico, negli ultimi anni, si è specializzato con il 4-4-2 ed il 4-3-3, quindi, non gli sembra essere proprio congeniale. Ma soprattutto l’allenatore è legato al Porto da un contratto fino al 2024 ed ha una clausola di rescissione da 10 milioni di euro.
De Laurentiis, quindi, per strapparlo ai Dragoni dovrebbe sborsare tale cifra per portarlo a Napoli. Un’ipotesi davvero improbabile al momento che rende complicato l’ingaggio del lusitano. Possibile, però, che ADL chieda l’aiuto di Jorge Mendes se dovesse puntare tutto sul lusitano.