Ibrahimovic è pronto a cambiare ruolo: la parte dell’invincibile gli riesce ancora bene, ma non si sa per quanto: Galliani svela tutto.
Ibrahimovic lo può battere solo sé stesso: sembra una cosa epica, alla Kramer contro Kramer, ma un fondo di verità c’è. Zlatan, ora, deve fare i conti con i propri fantasmi. Ci sono e ci saranno sempre, gli stessi che lo hanno aiutato ad essere il più forte di tutti. Quantomeno quello più determinato nel calcio moderno. Anche i migliori, però, devono lasciare il posto: lui non lo vuole fare, non per boria o supponenza. Proprio a causa di un bisogno – costante – di conferme: un bomber non smette dall’oggi al domani.
Il futuro, però, è alle porte e non è detto che siano quelle di San Siro. Lo sa bene Adriano Galliani, ex Milan e Monza, che cerca di rimettere insieme i pezzi. I suoi e quelli degli altri, nello specifico di Zlatan che ha bisogno soltanto di capire che direzione prendere. L’ex dirigente rossonero è come un novello Virgilio: la conferma arriva alla presentazione del libro Memorie di Adriano G. ma spesso la realtà supera la fantasia. Impossibile immaginare che Ibra avesse velleità imprenditoriali.
Ibrahimovic sfida al futuro: cosa farà dopo, Galliani vuota il sacco
Qualche segnale l’aveva dato mesi fa, a casa di Berlusconi: l’ex Premier l’ha ospitato a cena nella sua residenza dandogli i primi consigli per muoversi in questo mondo. Il riferimento di Ibra è sempre stato Mino Raiola, ora serve altro: Berlusconi e Galliani sono pronti a mostrare la rotta. Quello di Zlatan, però, è davvero un addio al calcio o giocherà ancora per qualche tempo? Vederlo al Monza è possibile, ma non scontato: “L’ho invitato, ma ha preferito andare al mare”, scherza Galliani quando gli si chiede dell’ex Juve.
Sulla possibilità che Ibrahimovic diventi dirigente del Milan con Maldini, poi, Galliani è ancora più netto: “Queste sono cose romantiche, anche se nella vita mai dire mai”. Insomma Galliani non chiude, ma stringe. La strada di Ibrahimovic non è segnata, l’avvenire è un rebus: l’ennesima sfida che lo svedese dovrà risolvere. Il re degli enigmi è un altro: Adriano G. perché ha anche le soluzioni