Il Napoli programma il futuro e prova a prendere Kubo: ecco chi è e che sarebbe da prendere al Fantacalcio qualora arrivasse.
A Napoli sono arrivate due notizie inaspettate quest’anno: la prima è l’aritmetica di uno scudetto che mancava da oltre trent’anni, la seconda è Luciano Spalletti che chiede un anno sabatico e che quindi lascia il Napoli a fine stagione; un epilogo che quasi nessuno si sarebbe mai sognato di aspettarsi e che invece rimescolerà le carte sul futuro dei partenopei.
Ciò che però non è in dubbio è che gli azzurri proveranno a prendere un asiatico: lo aveva detto De Laurentiis appena dopo il tricolore vinto, per strategie di brand. E chi meglio di Takefusa Kubo?
Un Napoli al Kubo: è il nuovo Kvara?
Prima si era fatto il nome di Kamada, ma molto probabilmente il Milan ha praticamente concluso l’affare e allora la ricerca di un calciatore asiatico continua.
Il nome più adatto pare proprio per esser quello di Kubo, che la Roma quest’anno ha incrociato in Europa League e che non ha lasciato bei ricordi alla catena mancina capitolina: ventuno anni d’età, è un ala destra che si integrerebbe perfettamente in quello che tecnicamente dovrebbe esser confermato come un 4-3-3 al netto del cambio allenatore.
Nella stagione appena conclusa, Lozano e Politano assieme non hanno mai realmente convinto, quindi è probabile che l’obiettivo numero uno sia un attaccante di destra, come lui, che possa all’occasione giocare anche dalla parte opposta.
L’eventuale arrivo di Kubo, in realtà, sarebbe figlio di una strategia ben delineata: con lo sbarco in Georgia e Corea, con gli arrivi di Kvara e Kim, i partenopei (la squadra meno italiana d’Italia), sogna di raccogliere i tifosi più disparati da tutto il mondo e se per farlo si riesce a puntare su delle “eccellenze” del calcio, tanto meglio.
Kubo non ha paura: ha fatto il Mondiale in Qatar, ha giocato la Liga da protagonista, segnando 9 gol e 9 assist nell’annata con i baschi, ma in passato ha indossato sia la maglia del Barcellona che quella del Real Madrid.
Per questa ragione, giocando assieme a Osimhen e Kvaratskhelia, la possibilità di arrivare facilmente a bonus al Fantacalcio pare alla portata. Il calciatore ha già una propensione offensiva molto forte e giocare in una compagine così collaudata potrebbe solo aiutare il suo rendimento a migliorare.
Si prevedono follie alla prossima asta per il gioiellino nipponico qualora dovesse sbarcare nel nostro paese, con tutti i fantallentori della penisola pronti a puntarci in modo lungimirante, fra chi lo conosceva già da prima, chi lo acquistava su Fifa dai tempi del Real Madrid e chi, dopo aver perso il georgiano quest’anno, un altro abbaglio proprio non lo vuole prendere.
