Milan su Openda, ecco chi è il centravanti da oltre 30 milioni

La società rossonera punta a rinforzare l’attacco e nel mirino del club è finito il centravanti del Lens e della nazionale belga

Tra possibili partenze, conferme ancora da valutare e Giroud in forma che va avanti con l’età, per il Milan la priorità della prossima sessione di mercato è quella di rinforzare l’attacco. Uno dei profili individuati dal club rossonero è quello di Lois Openda, belga di origini congolesi, attaccante del Lens e della nazionale belga.

Lois Openda
Lois Openda, attaccante del Lens – TvPlay (LaPresse)

A parlare per il classe 2000 sono i numeri: dopo le 19 reti segnate con la maglia del Vitesse, in Ligue 1 Lois è andato a bersaglio ben venti volte col Lens. Nelle scorse ore da Joseph Marie Oughourlian, numero del Lens, ha anche aperto alla sua possibile partenza: “Se un grande club verrà per uno dei nostri giocatori, parleremo con lo staff e saremo preparati. Non abbiamo sempre il controllo su quelle cose – riporta SportMediaset -. Se arrivano le grandi squadre per i nostri giocatori o per i membri dello staff, non c’è molto che possiamo fare”.

Formeaux: “Openda non verrà ceduto per meno di 35 milioni”

Dopo l’indiscrezione dei giorni scorsi e l’apertura sul mercato del presidente del Lens, Marc Formeaux, agente e intermediario francese, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT ed ha commentato la possibile trattativa del Milan per Openda: “A meno di 35 milioni vedo difficile che lo vendano. Sono questi i prezzi degli attaccanti che sono stati capocannonieri della Francia negli ultimi anni. Il Lens non ha problemi di soldi. Vorrebbe tenere più giocatori possibili per giocare la Champions. Per Danso non sono arrivate offerte concrete. Sembra comunque chiedano 30 milioni. Piace molto in Inghilterra“.

Lois Openda
Lois Openda ai Mondiali con la nazionale Belga – TvPlay (LaPresse)

L’agente ha anche spiegato più del dettaglio la realtà dei francesi: “Lens è una piccola città di 10 mila abitanti in una zona povera. Il calcio è tutto per tanta gente. Il presidente sette anni fa ha voluto costruire un progetto fatto bene, partendo dal settore giovanile. Da due anni la squadra gira alla grande. Hanno avuto la fortuna di non avere infortuni Openda si è integrato alla grande. Danso non è stato né sospeso né infortunato per 36 partite. Individualmente molti giocatori secondo me sono sopravvalutati perché stanno in una squadra che gioca bene. L’Atalanta è un po’ il paragone perfetto. Sono giocatori che non hanno vinto niente, sono sempre molto motivati. È da capire se riescono a gestire la pressione di dover vincere. Danso è un po’ come Bonucci, è da capire come gestisce il passaggio alla difesa a quattro. Openda è un bomber. Ha bei movimenti, buona tecnica. Non è un fenomeno, non è ai livelli di Osimhen, ma i gol li sa fare”.

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