La Juve ha trovato l’accordo per il patteggiamento sul caso stipendi: le possibile conseguenze del processo in programma domani.
La sconfitta contro il Milan ha definitivamente escluso la Juventus, penalizzata di 10 punti, dalla prossima Champions League. Un grosso fallimento per i bianconeri che dalla prossima stagione dovranno praticamente ricominciare da zero. Tra l’altro, oltre al caso plusvalenze, tiene banco anche quello sugli stipendi che ha avuto nuovi e inaspettati sviluppi.
Il campionato non è ancora finito ma ormai la stagione della Juve può ritenersi un totale fallimento. A distanza di diversi anni, i bianconeri non sono riusciti ad alzare nemmeno un trofeo e il futuro non promette nulla di buono. Un motivo per sperare però arriva dal patteggiamento tra la società e la Procura Federale sul processo legato alla doppia manovra stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership sospette con altre società.
Un avvicinamento che ha improvvisamente anticipato i tempi anche della giustizia sportiva, spostando l’udienza dal 15 giugno a martedì 30 maggio presso il Tribunale federale. Una possibile svolta per non tirare troppo per le lunghe la questione che, secondo le indiscrezioni, farebbe evitare alla squadra di Allegri una punizione della UEFA a costo di subire una penalizzazione in classifica e restare fuori dalle coppe europee la prossima stagione. Si aspetta soltanto di capire l’entità di queste sanzioni che la Juve è a conoscenza perché già accettate.
