Fabio Quagliarella fa i conti con il presente, ma soprattutto con il futuro: il condottiero blucerchiato pensa al ritiro e non solo.
Quagliarella esce di spalle dal Ferraris, con l’idea di una storia che si chiude. Quella fra la Sampdoria e la Serie A dopo anni di alti e bassi, soddisfazioni e fallimenti. In ultima istanza, al termine dei 9 anni sotto l’egida Ferrero, si riparte dalla Serie B con un crack evitato in extremis grazie alla nuova società con Radrizzani in primo piano. Tornando al campo, però, per un capitolo che si chiude potrebbe aprirsene un altro: Quagliarella a gennaio aveva detto che dopo la salvezza raggiunta si sarebbe ritirato.
La Serie B ora aspetta la Sampdoria e l’attaccante potrebbe rivedere i suoi piani. Le lacrime lasciano presagire una fine, ma potrebbe anche darsi che sia soltanto un nuovo inizio. L’ex Juventus è stato chiaro: “Se la società lo vorrà, io ci sarò per cercare di riportare questa squadra dove merita. Altrimenti è stato un viaggio eccezionale”. Sicuramente la società blucerchiata sta riflettendo: Quagliarella non è un bambino e l’età nel calcio conta, soprattutto se fai l’attaccante e corri per forza di cose il doppio degli altri.
Quagliarella vuole riscattare la Samp: l’esempio di Buffon e Del Piero
Inoltre la presidenza vuole capire le pretese dell’ex Udinese: sicuramente la Sampdoria non naviga nell’oro, occorre capire quanto Quagliarella è disposto ad aiutare la società anche in termini di ingaggio. I tempi d’oro sono finiti, forse – stando al recente passato – non sono affatto iniziati. Potrebbero, però, ricominciare adesso con Quagliarella determinato a fare come Del Piero e Buffon. Entrambi hanno riportato la Juventus in Serie A nel 2006 con una cavalcata tra i Cadetti che l’anno successivo l’ha fatta essere nuovamente nel cacio della massima serie.
L’ex Juventus vuole prendere esempio dai suoi ex compagni. Oltretutto Buffon lo ritroverebbe al Parma. A meno che gli scenari bianconeri – a livello societario – non cambino nuovamente. La Serie B del prossimo anno (anche per questo) potrebbe essere una intrigante cartolina vintage in grado di far esaltare gli appassionati. Quagliarella freme soltanto all’idea: se purgatorio calcistico deve essere, che almeno sia in grande stile.