Il Pordenone, squadra di Serie C, rischia il tracollo. Cairo e Lotito sarebbero pronti a prelevare la società: il progetto finanziario.
Rebus Pordenone, la squadra disputa i Playoff di Serie C con qualche riserva: il problema più grave è registrato in data 24 maggio, quando la società friulana ha presentato istanza di fallimento. Gli animi sono a dir poco surriscaldati. Il Presidente Lovisa non avrebbe il capitale necessario per evitare il tracollo finanziario: grande apprensione nella comunità e nei tifosi che sperano un salvataggio in extremis. La società fa gola anche perché potrebbe ripartire con poco.
Si tratta di somme che per chiunque altro sarebbero proibitive, non per gli imprenditori che certi numeri potrebbero anche farli in un giorno. Dipende dalla situazione, quella del Pordenone è controversa ma potrebbe anche essere un’occasione. Nel calcio per incassare bisogna avere tempo e strategia, per questo si sarebbe messo in moto – secondo quanto riporta il Gazzettino regionale – Alessandro Ciriani. L’uomo, Primo Cittadino di Pordenone, avrebbe intenzione di chiamare il fratello Luca che ha ottimi rapporti con Claudio Lotito.
Il Presidente della Lazio può fare al caso loro: il noto uomo d’affari ha più volte esposto e caldeggiato soluzioni ad hoc per evitare che determinate realtà collassino: la compagine del Pordenone potrebbe rientrare nella lista. Serve un capitale immediato di 6 milioni di euro, più il resto, per risanare le perdite. Non c’è soltanto il noto politico e Patron della Lazio sulla realtà friulana. Ci ha messo gli occhi anche Urbano Cairo: RCS e La7 non gli bastano, non è soddisfatto neanche soltanto del Torino.
Intende aprire il proprio bacino d’utenza: un allargamento che potrebbe costare caro. Non più del dovuto. L’intenzione è quella di creare una realtà simile al Chievo Verona che dai bassi delle classifiche minori è arrivata a toccare la Serie A. Si tratta di un passato non ancora troppo lontano per cercare di emularlo. Il futuro passa anche da queste piccole realtà: Lotito lo sa bene, con la Salernitana ha fatto un’impresa. Ora cerca il bis altrove, ma nell’assalto al Friuli non è solo. Il pallone è rotondo, l’economia è circolare: conta sempre chi arriva prima. E a volte potrebbe persino non bastare, di sicuro il Pordenone potrebbe cambiare. Dopo aver toccato il fondo, è possibile soltanto la risalita. Dipende da chi è disposto a tenderti una mano.
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