Napoli che continua a muoversi su due strade: da un lato la ricerca del prossimo allenatore e dall’altro i nuovi calciatori da ingaggiare.
Vincere uno scudetto quando non sei la favorita non è semplice, ripetersi però è ancora più complicato. Questo Aurelio De Laurentiis lo sa bene così come lo sa fin troppo bene Luciano Spalletti che ha deciso di lasciare a fine stagione il Napoli. Per questo motivo, servirà trovare un nuovo allenatore, che porterà avanti le linee guida del tecnico toscano, proseguendo quel brillante progetto tecnico che ha consentito agli azzurri di ottenere ottimi successi sia in Serie A che in Champions League.
Parallelamente, si cercano soluzioni di mercato adatte alla squadra ma anche in linea alla politica economica societaria. Soluzioni che possono consentire comunque a questo club di portare avanti questo progetto tecnico e di continuare ad ottenere ottimi risultati anche negli anni a venire. Per questo motivo, giocare d’anticipo vagliando con attenzione i vari profili, è la miglior soluzione che si possa mai attuare.
Napoli, le mosse di mercato
Le sirene maggiori sono indubbiamente quelle per Kim. Il Manchester United continua a monitorare il coreano, dimostrando un determinato interesse e con un’offerta da 60 milioni di euro entro il 15 luglio, potrebbe ingaggiarlo senza alcun problema. In quel caso, il club azzurro dovrà trovare subito un sostituto per la difesa. Resta poi da trovare una soluzione a centrocampo, visto che con il quasi certo addio di Zielinski e il sicuro non riscatto di Ndombele, serve almeno un giocatore.
Per questo motivo, oltre a continuare a tenere sotto controllo Davide Frattesi del Sassuolo, si continua a lavorare per Koopmeiners. L’olandese è un vecchio pallino di Giuntoli e l’Atalanta sarebbe disposto a cederlo per una cifra non inferiore ai 30 milioni di euro. Per quanto concerne l’ingaggio, con i bergamaschi percepisce 2 milioni l’anno mentre con i partenopei non avrebbe alcun problema nel prendere anche 2,5 milioni l’anno.
Discorso diverso per l’attacco. Mentre per Kvaratskhelia si continua a lavorare per un rinnovo di contratto fino al 2028 con un adeguamento dell’ingaggio, c’è da valutare invece la questione Osimhen. Il nigeriano, con contratto in scadenza a giugno 2025, ha tanti estimatori ma sarebbe disposto a lasciare Napoli solo per un club che gioca la Champions League. Eccetto PSG e Real Madrid, gli altri club interessati sono Chelsea e Newcastle. Società facoltose ma che non disputano la grande competizione europea e che per questo non vengono prese in considerazione dal nigeriano.