Fulvio Collovati, ex giocatore di Inter, Milan e Roma, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“CON ALLEGRI PUO’ SUCCEDERE DI TUTTO” – “Fino a una settimana fa si parlava di un Allegri intoccabile. Dopo le due ultime sconfitte con Siviglia ed Empoli si parla di un tecnico in discussione. Nel calcio tutto può succedere. Vedi Spalletti che potrebbe andare via dal Napoli pur avendo vinto lo Scudetto. Quando si rompe qualcosa all’interno della società è normale che poi possa arrivare a questo epilogo”.
“LA JUVE ANDAVA PUNITA A FINE CAMPIONATO” – “Ammesso che la Juventus andava punita, ma bisognava farlo a fine campionato, si rischia di falsare tutto. Una giustizia che si pronuncia 10 minuti prima dell’inizio di una partita è una follia. Non andava fatta ora ma a campionato concluso”.
“NON E’ SCONTATO CHE L’INTER VINCA LA COPPA ITALIA” – “Inzaghi è l’allenatore che ha vinto di più nelle partite secche, ma non è detto che stasera vinca il trofeo, o meglio, non va dato per scontato. La Fiorentina ha raggiunto due finali in questa stagione e sarà una partita all’insegna dell’equilibrio. Il potenziale offensivo dei nerazzurri è senza dubbio superiore e potrà fare la differenza, penso che in pochi in Europa abbiano a disposizione gli attaccanti che ha l’Inter”.
“INZAGHI MERITA LA CONFERMA” – “Sei partite fa si parlava di esonero per Inzaghi. Aveva perso con il Monza e sembrava tutto precipitare, ma dopo è cambiato qualcosa nella testa dei giocatori. In questo momento sia Inzaghi che Italiano devono avere tutta la tranquillità per giocarsi queste finali, sapendo di avere la panchina salda. Un allenatore che ha raggiunto due finali come Inzaghi, che è stato bravo a ricompattare la squadra nel momento critico penso che meriti la conferma. Ha ritrovato la quadra nel momento decisivo. L’Inter non ha solo la finale di Coppa Italia, ma anche quella di Champions con il City. Tutti dicono che i nerazzurri partono sfavoriti, ma in una partita secca può succedere tutto: si gioca sugli episodi, sulle emozioni e chi parte sfavorito non sempre poi esce sconfitto”.
“ITALIANO E’ PRONTO PER UN GRANDE CLUB” – “Ormai penso che tutti gli allenatori siano pronti, quindi sì, Italiano è sicuramente molto bravo e in grado di allenare una grande squadra. Poi quando arrivi in un top club qualche cosa cambia: devi essere più gestore dei grandi giocatori. Ogni allenatore che esce da Coverciano è pronto, sia tatticamente che nella gestione del gruppo. Lui ha fatto bene prima allo Spezia e poi alla Fiorentina quindi penso possa fare bene anche alla Juventus. I bianconeri non mi sembra che giochino un grande calcio, pur avendo un allenatore più rinomato di Italiano”.
“LIBERARSI DI PIOLI SAREBBE UN ERRORE PER IL MILAN” – “Nessuno l’anno scorso si aspettava che il Milan vincesse il campionato. Liberarsi di Pioli sarebbe un grave errore. Quest’anno dei 6 giocatori nuovi nessuno ha reso come ci si aspettava e lui comunque li ha schierati più volte. Merita di andare avanti perché se no devi mettere in discussione tutta la dirigenza e chi ha scelto i giocatori. Se mancano Leao e Giroud non c’è più nessuno: è una squadra che ha poche alternative”.
