La Juventus domani conoscerà l’esito della Corte Federale d’Appello sul caso plusvalenze: il club bianconero rischia la stangata
Il giorno tanto atteso è (quasi) arrivato. La Juventus domani conoscerà l’esito della Corte Federale d’Appello sulla penalizzazione relativa al caso plusvalenze e non tira di certo una bella aria. Sembra infatti che possa esserci una sorta di stangata sul club bianconero, per una penalizzazione tale da sbattere la Juve fuori dalla zona per la Champions League.
Una pena afflittiva per il club bianconero, che potrebbe vedersi penalizzato di almeno 12 punti; se dovessero essere confermate le ipotesi della vigilia, la Juve si ritroverebbe direttamente all’ottavo posto in classifica, ancora in lotta per l’Europa League e la Conference, certo, ma con la Champions impossibile da raggiungere.
Un vero e proprio colpo per la Juve che peraltro potrebbe subire anche la squalifica dalle coppe da parte dell’Uefa che, in parallelo ed in autonomia, ha aperto un’inchiesta su questo filone. Di certo c’è che questa sentenza, per la Figc, chiuderà definitivamente il filone plusvalenze.
Ricordiamo come dopo il -15 inflitto dalla Corte Federale, la Juve si era rivolta al Collegio di Garanzia del Coni; l’utimo grado di giudizio dello sport italiano aveva confermato l’impianto accusatorio però rispedendo tutto alla Corte Federale per rimotivare l’entità della penalizzazione a causa del contruìibuto scarso dei consiglieri di amministrazione.
Juve, stangata in arrivo: la difesa del club bianconero
La difesa del club bianconero, che punta ad un consistente sconto rispetto ai 15 punti inflitti lo scorso mese di gennaio, si articola su più punti. Il club bianconero, in primis, punterà sull’aver adottato un piano di prevenzione negli anni oltre ad un codice di vigilanza interna ma anche l’impossibilità di controllare l’operato dei dirigenti, peraltro tutti dimissionari.
Un altro punto su cui la Juve dibatterà, è il tema dell’afflittività. Non è necessaria l’esclusione dalla Champions League, secondo il club, perché una penalizzazione rappresenta anche lo scivolare dalla seconda alla quarta posizione in classifica, in termini di premi economici.
Di certo c’è che la sentenza dovrebbe arrivare nella giornata di domani ed il presidente del collegio – diverso rispetto a quello dell’udienza precedente – è Ida Raiola, giudice della IV sezione del Tar di Napoli. E’ bene ricordare come la Juve, anche in questo caso, se la sentenza dovesse essere troppo “pesante”, potrebbe rivolgersi nuovamente al Collegio di Garanzia del Coni, per un nuovo allungamento dei tempi.