Diritti tv all’americana: la Serie A come il football, come potrebbe cambiare il calendario

Serie A, la contesa per i diritti tv entra nel vivo: la Lega ha presentato i bandi a disposizione. Si strizza l’occhio agli USA: le offerte.

Serie A, triplice fischio. La stagione sta per concludersi: tempo di verdetti che si porta dietro non solo i risultati di campo, ma anche gli esiti commerciali per capire se il campionato italiano interessa come un tempo oppure no. Il problema è chiaro: l’Italia – quindi la Serie A – non ha più mercato come una volta. Malgrado il nostro Paese sia Campione d’Europa, sugli altri mercati la Serie A non fa presa: non ai livelli di Premier e Bundesliga. Le vogliono tutti o quasi, al centro c’è la Liga.

Diritti tv Serie A
Diritti tv Serie A, pubblicato il bando (ANSA-Tvplay.it)

Alti e bassi esattamente come in Francia. Lo Stivale, tuttavia, non vuole stare a guardare e per diventare nuovamente concorrenziale cerca di attirare i clienti più redditizi. Il capitolo è sempre uno: i diritti tv. In molti vorrebbero metterci mano, ma per farlo servono proposte accattivanti. Guardando al 2024, Sky e DAZN si preparano per stipulare un nuovo “patto di tacita alleanza”. Rivali, ma uniti contro la terza potenza concorrenziale. Amazon, leader del settore commerciale che ha cominciato a mettere le mani sul calcio dalla Champions League: le partite trasmesse da Prime Video in esclusiva hanno attirato molti curiosi.

Serie A all’americana, Bezos nella corsa dei diritti tv

Format incisivo, tempi incalzanti e approfondimenti nel merito. Questo serve a Bezos per potersi sedere al tavolo delle trattative. “Con la Champions ho fatto bene, non sarò certo fuori dalla corsa per il campionato”, fa sapere il magnate tramite il suo entourage. Esiste ad oggi un bando che potrebbe fare proprio al caso di Amazon: il cosiddetto pacchetto 6C proposto dalla Lega annovera anche la possibilità di giocare – su 35 partite – anche durante le feste. Siano esse Natale, Pasqua o San Valentino.

Serie A diritti tv
La corsa per i diritti tv entra nel vivo (ANSA-Tvplay.it)

Questo espediente serve proprio a invogliare colossi come Amazon che, negli anni scorsi, ha tentato più volte di mettere le mani sulla posta in palio. Il tesoretto potrebbe essere diviso. Sicuramente, se dovesse passare Bezos, cambierà anche il calendario. Gli Stati Uniti guardano allo sport dello Stivale e viceversa, al punto da cambiarne orari e abitudini. La corsa è appena cominciata, ma c’è qualcuno già in grado di staccare in allungo.

Gestione cookie