Vlahovic, il riscatto dopo le polemiche: quale futuro per il serbo

Dusan Vlahovic in gol anche nella semifinale di Europa League: il futuro per l’attaccante serbo è tutto da scrivere in estate

Un solo minuto. Tanto è bastato a Dusan Vlahovic per mettere il timbro sul tabellino dei marcatori nella semifinale di Europa League. Ed al momento sembrava un gol pesantissimo, perché spingeva direttamente i bianconeri in finale di competizione dopo l’1-1 dell’andata.

Dusan Vlahovic futuro
Dusan Vlahovic ancora in gol: quale futuro per l’attaccante – Tvplay

Peraltro Vlahovic ha segnato con un’azione davvero perfetta; gran conclusione a battere Bounou dopo essersi liberato di Badé e Gudelj per una giocata da bomber vero, di razza, qual è il centravanti ex Fiorentina.

Poi, però, è arrivata la “remuntada” del Siviglia conclusasi con la rete di Lamela ai supplementari che ha chiuso ogni discorso, spedendo gli andalusi a sfidare la Roma nella finale di Budapest. Una bella rivincita pe il bomber serbo, spesso finito nel mirino nel corso dell’intera stagione.

Vlahovic si è così riscattato dopo la panchina iniziale, con l’attaccante che non aveva certo gradito la panchina iniziale a vantaggio di Kean, preferito per la sua fisicità ma anche per una condizione migliore rispetto al numero 9 bianconero.

Vlahovic, 14 gol in stagione ed un futuro da scrivere

Una stagione davvero difficile per l’attaccante serbo, soprattutto nella prima parte di essa. I pochi gol, la pubalgia che l’ha fatto giocare poco e le critiche che sono state vere e proprie mazzate sul centravanti, di certo poco valorizzato anche dal gioco di Max Allegri.

Dusan Vlahovic futuro
Dusan Vlahovic, il riscatto dopo le polemiche: cosa accadrà in futuro (Ansa Foto) – Tvplay

Il mese di maggio, però, è stato quasi una svolta per lui. E’ sbocciato al pari della primavera, con le reti al Lecce ed all’Atalanta prima di quella di ieri sera. Ed il bottino è salito a 14 reti stagionali, a cui vanno sommate le sei marcature con la maglia della Serbia.

Certo, da Vlahovic ci si aspetta sempre molto di più, ma è ugualmente un bel bottino che può rinfrancare il serbo dopo gli scorsi mesi davvero difficili. Ed il futuro può essere luminoso. Certamente è uno dei pezzi pregiati della Juve e potrebbe andare via in caso di non partecipazione alle Coppe da parte dei bianconeri.

Nel gennaio 2022 la Juve lo acquistò dalla Fiorentina per 70 milioni di euro più bonus e le ultime prestazioni non hanno ridimensionato il suo valore, anzi; è possibile che la formazione bianconera possa decidere di mettere sul mercato il suo bomber e ricavare quel tesoretto necessario per allegerire un bilancio appesantito dall’assenza degli introiti Champions.

In passato il Bayern Monaco aveva mostrato interesse sul giocatore ed i bavaresi, a caccia dell’erede di Lewandowski con un anno di ritardo, potrebbero puntare con decisione sul serbo.

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