Il futuro di Pioli e Maldini potrebbe passare dalla qualificazione in Champions League del Milan: quali sono le valutazioni della società.
Il Milan si lecca le ferite per l’amara eliminazione in semifinale di Champions League per mano dei rivali dell’Inter. Un duro colpo da accettare ma non c’è tempo per i rimpianti perché i rossoneri si giocano l’obiettivo stagionale nelle prossime partite. Il quarto posto in campionato è fondamentale per il futuro della squadra ma soprattutto di Stefano Pioli e Paolo Maldini.
La stagione non è finita per il Milan, chiamato a rimontare in Serie A per centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Un traguardo minimo per una squadra che l’anno scorso ha vinto lo scudetto e, senza entrare nell’Europa che conta, rischia un nuovo ridimensionamento tecnico ed economico.
Il destino però non è nelle mani dei rossoneri che, oltre a essere obbligati a fare risultato con Sampdoria, Juventus e Verona, devono sperare in qualche passo falso delle dirette rivali. Sulla carta potrebbe essere una corsa all’ultimo sangue con la Lazio, l’avversaria più vicina in classifica ma ancora con quattro punti di vantaggio.
Milan, valutazioni in corso: la situazione di Pioli e Maldini
Non si può nascondere che sia stata una stagione difficile per il Milan, campione d’Italia uscente ma ritrovatosi a scontrarsi con una serie di problemi. Il cammino in Champions League conta fino a un certo punto e rischia di diventare inutile se non riesci a partecipare alla successiva edizione del torneo. E’ chiaro che fallirlo sarebbe un clamoroso passo indietro per il Diavolo con pesanti conseguenze.
Le più immediate andrebbe a toccare la posizione di Stefano Pioli e in particolare di Paolo Maldini come quella di Massara. Se infatti l’allenatore gode di una certa fiducia e stima da parte della società, non si può dire lo stesso dell’ex leggenda rossonera. Nello specifico il presidente Cardinale si sarebbe un po’ risentito dalle sue dichiarazioni dopo l’euroderby con l’Inter in cui ha rivendicato la filosofia del club basata sui giovani e chiesto maggiori garanzie dal club.
Insomma ci ha messo la faccia ma non si è voluto prendere più di tanto le colpe di questa annata abbastanza deludente che può diventare totalmente disastrosa. I risultati dell’ultima campagna acquisti però sono sotto gli occhi di tutti e sicuramente non ha prodotto i frutti sperati alla luce del basso rendimento della maggior parte dei nuovi arrivati. Il fondo RedBird sta facendo le sue valutazioni e presto arriverà il momento delle decisioni, forse anche drastiche.