Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti si sono visti a Castel Volturno: ecco che cosa sta succedendo in casa Napoli. E il tecnico ha già deciso cosa fare.
Nella conferenza stampa per la presentazione del ritiro di Dimaro non c’era Luciano Spalletti difronte ai giornalisti e assieme ad Aurelio De Laurentiis. Era presente Alex Meret, uno degli uomini simbolo dello Scudetto azzurro. E non è una sorpresa che il mister non fosse in sala stampa, poiché il presidente ha ribadito che non era un evento adatto per parlare di mercato e di altri temi non riguardanti il ritiro estivo. Insomma, sarebbe stato inutile e fuori luogo avere un allenatore che non avrebbe potuto rispondere alle domande dei presenti.
De Laurentiis sta abilmente dribblando le domande dei giornalisti sul futuro di Luciano Spalletti, nonostante qualche settimana fa l’avesse blindato dichiaratamente per almeno un’altra stagione, esercitando l’opzione del contratto. Proprio questa decisione, nelle piene facoltà del presidente del Napoli visto il contratto, non sarebbe stata apprezzata dal tecnico che avrebbe preferito avere un confronto prima di essere “rinnovato” fino al 2024.
I due si sono visti a cena venerdì scorso, prima della trasferta a Monza. Una cena amichevole, di “ringraziamento” ha specificato De Laurentiis parlando di quest’incontro, senza però entrare nei dettagli dei contenuti. Lo stesso Spalletti aveva dichiarato meno di una settimana fa che dopo la riunione serale era tutto “più chiaro”, ma senza specificare in che termini si fosse chiarita la situazione. Nel frattempo, emerge un nuovo retroscena sul rinnovo contrattuale del mister e sull’incontro a Castel Volturno, avvenuto prima della conferenza di presentazione del ritiro a Dimaro.
Spalletti-De Laurentiis, stretta di mano e via: cos’è successo a Castel Volturno
Nella mattina del 18 maggio, il presidente del Napoli si è recato al centro sportivo del club per assistere all’allenamento dei Campioni d’Italia e per presenziare in sala stampa. In campo c’era chiaramente Spalletti che dirigeva l’allenamento e i due si sono ovviamente salutati. La Repubblica, però, sottolinea come il saluto sia stato piuttosto freddo e fugace. “Una stretta di mano e via“.
Si respira un’aria strana attorno all’ambiente azzurro. A giorni dalla conquista del terzo Scudetto, c’è troppa incertezza su calciatori, progetto, staff tecnico e manageriale, con il futuro di Giuntoli tutto da scrivere. Oltretutto, ci sarebbe una spiegazione a questo rapido saluto tra presidente e allenatore. Infatti, come racconta la Repubblica, Spalletti non avrebbe accettato l’idea di continuare con il Napoli per altri due anni e avrebbe rifiutato per il momento il rinnovo proposto da De Laurentiis. Le ragioni sono tutte da chiarire, ma pesano di certo le incertezze del momento e la consapevolezza che ripetere un’annata di questo tipo è difficile da immaginare e, di conseguenza, da realizzare.
D’altra parte, De Laurentiis ha pazienza e non forza la mano. Chiaramente, non resta con le mani in mano ed è consapevole anch’egli che nel calcio moderno gli imprevisti e i cambiamenti sono dietro l’angolo. “Ogni anno ci sono dei cambi, degli aggiustamenti” ha ricordato il patron del Napoli in sala stampa. E chissà se queste modifiche riguarderanno anche la panchina della prossima stagione.
