Roma-Mourinho, futuro appeso all’Europa League? La risposta spiazza. Il tecnico portoghese vuole superare l’ostacolo Leverkusen e andare in finale
Josè Mourinho vuole farsi l’ennesimo regalo della sua carriera e farne uno alla sua Roma che dopo la conquista della Conference League dello scorso anno sogna di mettere in bacheca un altro trofeo internazionale che l’ha vista finora grande protagonista. L’Europa League vale indubbiamente di più sotto l’aspetto economico e soprattutto garantisce la qualificazione ai gironi di Champions League partendo i sorteggi tra le otto teste di serie, l’agognata e ambita prima fascia. Sulla strada dei giallorossi ci sono i tedeschi del Bayer Leverkusen battuti 1-0 all’Olimpico nella gara di andata grazie a un gol di Edoardo Bove.
Un vantaggio minimo che i giallorossi puntano comunque a capitalizzare, anche grazie al ritorno tra i disponibili di tre pezzi da novanta come Smalling, Dybala ed El Shaarawy. Ma l’altro argomento a tenere banco in casa Roma, oltre alla sfida contro il Bayer, è proprio il futuro di Josè Mourinho. Lo Special One finora non si è mai sbilanciato nè in merito ad una sua permanenza nella Capitale nè su un addio che da più parti è considerato l’opzione più plausibile. Nell’immediata vigilia del match della BayArena è stata posta al tecnico lusitano una domanda ad hoc proprio su questo tema.
Roma-Mourinho, futuro appeso all’Europa League? La risposta spiazza. Tifosi perplessi
La risposta fornita da Mourinho non ha fatto minimamente chiarezza in merito agli eventi futuri: “Non voglio parlare né di quello che accadrà a giugno nè dell’eventuale finale. Domani giochiamo una gara che non è neanche una finale. Il focus è su domani e niente più. Non sto pensando alla finale e molto meno al mio futuro“. Una sorta di no-comment che si sposa piuttosto bene con gli ultimi rumors provenienti dalla Francia, in particolare dal quotidiano Le Parisien, secondo cui Mourinho non sarebbe la prima scelta del Paris Saint Germain per la prossima stagione, come riportato invece da altri organi di informazione.
E’ probabile che i diretti interessati, sia Mourinho che il presidente della Roma Dan Friedkin, conoscano tutta la verità ma che preferiscano non esporla in un momento decisivo della stagione come questo, con in ballo un traguardo di questa importanza che capitan Pellegrini e compagni sono assolutamente in grado di centrare. Tifosi, appassionati, semplici curiosi dovranno attendere ancora, il futuro per ora è solo nella testa dello Special One.
