LONGHI: “INZAGHI DA CONFERMARE. DE KETELAERE PRIGIONIERO”

Bruno Longhi, noto giornalista, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

Simone Inzaghi dell'Inter
Longhi su Simone Inzaghi e su De Ketelaere

“SU INZAGHI ORA LA PALLA PASSA A MAROTTA” – “Dopo la pioggia per l’Inter è arrivato un sereno splendente. Ci sono state difficoltà, poi è arrivata la Supercoppa e le due finali di Coppa Italia e di Champions League. In campionato il percorso doveva essere differente, forse Inzaghi non ha tenuto il polso della squadra in alcuni momenti. Se si mette tutto sulla bilancia, il bilancio è positivo. Le valutazioni dovrà farle Marotta, ma non vedo perché non debba essere confermato”.

“INZAGHI UNA CERTEZZA, DE ZERBI NO” – “Se vai su Thiago Motta o De Zerbi non prendi una certezza, mentre per ora Inzaghi è una certezza visti i risultati portati a casa”.

“DE KETELAERE PRIGIONIERO DELLE SUE PAURE, MI HA DELUSO” – “L’anno scorso il Milan è andato oltre i propri limiti e la società doveva intervenire consapevole che l’anno scorso c’era stata una congiuntura di cose che hanno reso possibile lo Scudetto. Pioli ha dovuto giocare sempre con gli stessi giocatori del precedente anno. Pioli si è trovato senza le risorse necessarie per affrontare la stagione. De Ketelaere mi sembrava potesse dare maggiore qualità, ma purtroppo è ancora prigioniero delle sue paure e della sua infelicità di essere a Milano”.

“PIOLI PIU’ PROTETTO DI INZAGHI” – “A Pioli viene riconosciuto il grande lavoro fatto lo scorso anno, mentre Inzaghi era reduce dal fallimento dell’anno scorso. Per questo il giudizio è stato praticamente unanime. Non si credeva né in casa Milan né in casa Inter che si potesse arrivare così in avanti in Champions League. Pioli ha avuto più sostegno di quanto ne ha avuto Inzaghi in virtù di quanto accaduto l’anno scorso”.

“LA FINALE ERA UN’UTOPIA PER L’INTER” – “La finale di Champions per l’Inter era un’utopia, ci è arrivata passo dopo passo. Inzaghi ha portato la squadra nel momento più importante della stagione con tutti i calciatori che hanno un rendimento da 7 o 7 e mezzo”.

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