Balotelli aspramente criticato in Svizzera: “Distrugge tutto, è uno zombie” e intanto il suo Sion rischia di retrocedere.
La sconfitta per 5-0 in casa del Servette, con il risultato già sul 3-0 dopo appena nove minuti, non è andato giù ai tifosi del Sion, che hanno visto precipitare la compagine all’ultimissimo posto.
La squadra di David Bettoni, con in gruppo alcuni calciatori davvero interessanti come Sio, Cyprien, Zuffi e Mario Balotelli non è mai riuscita ad ingranare per tutto il corso della stagione e per colpa del K.O. maturato sette giorni fa contro il Winterthur, diretta rivale per la salvezza, oggi i biancorossi sono ultimi in classifica.
Con soli 31 punti, uno di distacco dai penultimi, rischiano di finire nell’unica posizione che in Svizzera vale la retrocessione.
L’ultima speranza è attaccata al rush finale dove il fanalino di coda affronterà lo Young Boys, già campione matematicamente, il Lucerna, che si sta giocando le posizioni che valgono l’Europa e infine il San Gallo, che due giorni fa ha sconfitto il Basilea con un’umiliante 6-1.
Una conclusione di campionato thriller, in cui la società si è affidata al ritorno (ufficializzato oggi) di Paolo Tramezzani, al terzo ritorno in panchina.
Qualora arrivasse la retrocessione, sarebbe un fallimento epocale per una compagine che non scende in seconda divisione da quasi due decadi e che riuscì a salvarsi (mediante il playoff) anche quando ricevette la bellezza di 36 punti di penalizzazione.
Balotelli nella bufera: “E’ uno zombie”
Il centravanti palermitano, giunto alla soglia dei 32 anni, non trova pace nemmeno in Svizzera: dopo l’ottima annata turca dello scorso anno, quando con la casacca dell’Adana Demirspor mise a segno 19 reti in stagione, in terra elvetica non sta andando esattamente come si sarebbe aspettato.
Il calciatore, pagato poco più di due milioni ma che costa ai crociati addirittura tre milioni di euro l’anno, ha siglato appena sei gol in tutte le partite disputate, quindi viene pagato circa 500 mila euro a rete realizzata.
Nella sopracitata gara persa per 5-0, il giocatore ex Inter e Milan fra le altre è stato persino sostituito all’intervallo.
Michel Pont, ex assistente della nazionale svizzera dal 2001 al 2014 ha parlato di lui ai media locali, dicendo: “Si potrebbe dire che ci sono degli zombie in squadra, ma non lo sono. Ce n’è uno che distrugge tutto quanto, questo è Balotelli. Non è possibile avere un capitano che ti distrugge l’umore, io personalmente non ce la faccio più con questo Mario Balotelli. Non può prendere in giro un’istituzione».