Con Rafael Leao fermo ai box per infortunio il Milan ha fatto fatica a proseguire la corsa alle prime quattro posizioni della classifica e, soprattutto, i rossoneri sono caduti in malo modo nella semifinale di andata di Champions, perdendo 2-0 contro l’Inter. Ora il portoghese è pronto a dare il suo contributo, a partire dal ritorno di questa sera in cui il Diavolo non può permettersi passi falsi.
Leao ha svolto regolarmente col resto gruppo l’allenamento di rifinitura alla vigilia di Inter-Milan ed è dunque pienamente a disposizione per l’Euroderby. Al momento sembrerebbe quindi pronto a partire titolare per provare con i suoi compagni a rimontare. Ieri il portoghese si è recato a Milanello prima del resto del gruppo, con molta probabilità per svolgere terapie o massaggi al fine di smaltire bene i postumi dell’infortunio. L’attaccante lavora per stare al meglio in questo finale di stagione che per i rossoneri sarà molto intenso, tra Champions e campionato.
Leao: “Cristiano e Ronaldinho miei grandi idoli”
A poche ore dalla sentita sfida di San Siro contro i cugini, valida per staccare un pass per la finale di Champions League, Rafael Leao ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Gaffer, rivista specializzata in moda e musica. Il portoghese, oltre al calcio, ha una grande passione per il rap e così ne ha approfittato per parlare del suo disco, ma anche del suo futuro, senza tralasciare gli inizi.
A proposito della passione per il calcio, ha svelato quale sono i suoi beniamini e punti di riferimento: “Cristiano e Ronaldinho. Sono giocatori che ho seguito e che ho provato a imitare fin da quando ero piccolo. Ho imparato a fare le cose che faccio oggi, il dribbling… guardando i loro video. Sono entrambi miei grandi idoli e mi piacerebbe avere una carriera simile alla loro“. Infine ha confessato quali sono le sue ambizioni personali: “Mi piacerebbe vincere la Champions e il Pallone d’oro, mentre come artista non saprei. Seguo il flusso, ma vorrei che la mia etichetta fosse tra le migliori“.
Una vita divisa quindi tra il calcio e la musica, due passioni divenute anche lavori e che stanno dando molte soddisfazioni al classe ’99… che per il momento resta concentrato sul campo.