Inter, rinascita Lukaku: i tasselli da incastrare per la sua permanenza

L’attaccante belga Romelu Lukaku potrebbe restare all’Inter, ma ci sono da sistemare diversi dettagli: la situazione.

E’ tornato il vero Lukaku? Dopo l’exploit dell’ultimo periodo viene scontato chiederselo. La doppietta che ha affossato il Sassuolo nel match di sabato sera ha certificato la crescita esponenziale dell’ultimo periodo del possente attaccante belga.

Per queste ragioni la dirigenza nerazzurra sta riflettendo sul da farsi in vista del futuro. Rispetto a qualche settimana fa, infatti, sono decisamente aumentati gli spiragli di una sua possibile permanenza, anche se ci sarebbero diversi tasselli da sistemare. Lukaku, d’altronde, non è mai stato al top della condizione. Un’annata sfortunatissima la sua, piena di stop muscolari.

Il classe ’93 si è paradossalmente sistemato proprio a ridosso del termine della stagione, e si vede. Inzaghi ora sa di poter puntare finalmente su di lui. Martedì sera ci sarà un altro match decisivo nella quale il centravanti vorrà essere protagonista e timbrare il cartellino. Sì, perché la rinascita interista dell’ultimo mese sta passando anche dalle prestazioni del gigante belga: 5 gol e 4 assist nelle ultime 5 vittorie consecutive. Numeri che parlano da soli.

Lukaku, una rinascita che sa di conferma

I segnali che arrivano da Lukaku sono dunque molto positivi. Ancora una volta ha potuto dimostrare che se sta bene può essere ancora devastante. Le ultime uscite l’hanno infatti avvicinato parecchio al giocatore ammirato durante l’era Conte, capace di trascinare verso lo Scudetto un’intera squadra.

In ogni caso, per vedere Big Rom ancora a Milano, sponda nerazzurra, ci sono da incastrare più tasselli. Il primo riguarda la qualificazione in Champions League, che sembra ormai sempre più vicina. In secondo luogo ci saranno da capire le intenzioni del prossimo allenatore del Chelsea, che pare essere Pochettino. L’argentino potrebbe infatti voler puntare su Lukaku e, nel caso, dovrà proprio essere il bomber belga a mettere le cose in chiaro, esternando la sua volontà di restare all’Inter. Ci sarà però da capire a quali condizioni i Blues lo lascerebbero partire dopo aver investito ben 115 milioni per il suo cartellino.

Lì dovrà essere bravo Marotta a trovare il giusto incastro. La formula sarà chiaramente ancora quella del prestito, ma a cifre inferiori rispetto a quelle di quest’anno (8 milioni più bonus), con il classe ’93 che potrebbe accontentarsi anche di un ingaggio inferiore. Insomma, ci sarà da lavorare parecchio per trovare la giusta quadra che possa accontentare tutti.

Quel che è certo è che rispetto a qualche settimana fa ora Lukaku è decisamente più vicino alla permanenza. Nelle ultime 3 settimane, che si prospettano di fuoco, il belga farà di tutto per dare il suo contributo, sia da titolare sia a gara in corso. Dalla finale di Coppa Italia alla possibile finale di Champions League a Istanbul: Inzaghi vorrà schierare i giocatori più in forma, e un Lukaku così decisivo sarà difficile da lasciare fuori.