In Ligue 1 due calciatori hanno scelto di non indossare la maglia destinata alla lotta contro l’omofobia.
Sono giorni importanti nel mondo del calcio per quanto concerne la lotta contro razzismo e omofobia. Negli ultimi giorni in Italia il presidente FIGC Gabriele Gravina ha scelto di concedere la grazia Romelu Lukaku, espulso per somma di ammonizioni dopo la provocatoria esultanza contro la Juventus, in risposta alle grida razziste.
Un segnale forte, così come quello che ha scelto di dare il campionato francese nella lotta all’omofobia nel calcio. Proprio un paio di mesi fa, infatti, il centrocampista ceco Jakub Jankto, ex giocatore della Sampdoria, oggi allo Sparta Praga, aveva scelto di fare coming-out con il mondo intero, sdoganando quindi uno dei tabù del mondo del calcio.
Due giocatori esclusi perché si rifiutano
La polemica è però scoppiata quando due calciatori sono stati esclusi dall’incontro che opponeva Tolosa e Nantes: il marocchino Zakaria Aboukhlal, dei padroni di casa, e l’egiziano Mostafa Mohamed, che milita nella squadra ospite hanno, infatti, deciso di non indossare la maglia a sostegno della comunità LGBT.
Aboukhlal sui social si è giustificato dicendo di tenere “massima considerazione per ogni individuo, indipendentemente dalle preferenze personali, dal genere, dalla religione o dal background” ma ha aggiunto che “il rispetto comprende anche il rispetto per le mie convinzioni personali”, affermando quindi di non esser la persona più adatta per partecipare a questa campagna, chiedendo poi di esser trattato con rispetto per questo.
— Zakaria Aboukhlal (@ZAboukhlal) May 14, 2023
Mohamed, invece, ha detto: “Rispetto per le differenze significherebbe rispetto per gli altri, rispetto per se stessi e rispetto tutte le differenze. Rispetto tutte le credenze e le convinzioni” andando però poi a precisare che “per le mie radici, la mia cultura e l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non mi è stato possibile partecipare a questa campagna”.
Je n’ai pas pris part aujourd’hui au match Toulouse – Nantes.
Je ne souhaite pas du tout polémiquer mais je me dois de faire part de ma position.
Le respect des différences, ce serait le respect de l’autre, le respect de soi, le respect de ce qui sera mis en commun et de ce…
— Mostafa Mohamed (@mmostafa_11) May 14, 2023