Juventus, grandi manovre in dirigenza: chi arriva e chi parte

La Juventus programma il futuro societario in vista della prossima stagione con una piccola rivoluzione in arrivo: tutti i dettagli.

Sul campo la Juventus punta a chiudere nel migliore dei modi una stagione piuttosto travagliata e fin troppo ricca di sorprese. La vittoria di ieri sera sulla Cremonese ha permesso ai bianconeri di consolidare il secondo posto e di portarsi addirittura a +8 dall’ultimo piazzamento valido per la Champions League.

In attesa di quello che succederà fuori dal campo, i vertici della Vecchia Signora sono comunque al lavoro per mettere una prima base dirigenziale in vista della prossima stagione. Una base che dovrebbe garantire quella continuità sportiva e di risultati che possa permettere alla Juventus di tornare a vincere in campionato, dopo 3 anni di digiuno.

Ecco perché il tempo delle decisioni è già arrivato e la strada sembra già ampiamente tracciata, anche se per gli annunci ufficiali ci sarà da attendere il finale di stagione. La Juventus, infatti, è ancora viva sul fronte Europa League, con la gara di ritorno di giovedì che potrebbe garantire l’accesso alla finalissima.

Juventus, tutte le manovre societarie

Sembra ormai essere un vero e proprio conto alla rovescia quello che potrebbe portare Cristiano Giuntoli dal Napoli alla Juventus. E’ lui l’uomo scelto dai vertici bianconeri per completare quella rifondazione societaria cominciata lo scorso novembre dopo le dimissioni dell’intero CdA precedente. Con la nomina di Francesco Calvo a direttore generale è arrivata una ventata d’aria fresca all’interno dello staff juventino.

Giuntoli arriverebbe da campione d’Italia in carica dopo aver costruito un autentico miracolo sportivo con il Napoli. La vittoria dello Scudetto è soltanto la punta dell’iceberg di stagioni in cui è riuscito a impostare una continuità tecnica invidiabile all’interno del club partenopeo. Qualità che non sono passate di certo inosservate. Nel suo possibile arrivo alla Juventus sarà accompagnato dai suoi più fidati collaboratori: da Giuseppe Pompilio a Stefano Stefanelli, ex Napoli attualmente al Cesena.

Federico Cherubini dovrebbe restare, ma in un ruolo differente da quello di direttore sportivo. Nonostante l’inibizione, il dirigente resta molto stimato dalla Juventus e potrebbe anche decidere di tornare a coordinare le squadre giovanili bianconere. Futuro da decifrare anche per Giovanni Manna. Il ds della NextGen è altrettanto ben considerato dai vertici della Juventus, ma, viste le sirene di altre squadre, potrebbe scegliere di tentare una nuova avventura.

Insomma, grandi manovre in casa Juventus. Le questioni extra-campo non sembrano spaventare gli attuali dirigenti bianconeri, sempre più orientati a scegliere il meglio sulla piazza per consolidare il primo mattoncino di una rifondazione che deve passare, in primis, dalla società.