Sampdoria, non tutto è perduto per sfuggire alla Serie D. L’unico rimedio possibile si chiama azionariato popolare.
I blucerchiati cercano di evitare un destino ormai certo, ma quello che conta è capire come arrivarci. Che si dovrà ricominciare da capo è cosa nota, il punto è comprendere seriamente da dove: le speranze sembrano essere ridotte al minimo, ma lo scenario – al momento – è duplice. Per questo non così complicato come fino a qualche mese fa. Il fallimento, quello che porterebbe la Sampdoria in Serie D, si può evitare.
In tal caso resterebbe soltanto il campionato Cadetto da affrontare: sembra una passeggiata, ma non è così. Servono investimenti e non solo nel mercato: un capitale di partenza che possa assicurare la solidità per ripartire. Dal basso, ma risorgere: si è parlato di 100 milioni. Il nome fatto è quello dell’azionista di minoranza Barnaba, ma non serve soltanto lui. Occorre, in primis, che Ferrero ceda le sue quote: è pronto a farlo a un euro. Poi c’è tutto il resto: trovare il monte ingaggi di partenza. Il gruzzoletto che consenta la ripartenza in maniera solida e definitiva.
L’unica soluzione, al momento, si chiama azionariato popolare: raccolta fondi che comprende diversi soci disposti a collaborare per la causa con nomi più o meno illustri. Si comincia con la fondazione de “La mia Sampdoria”, un’associazione che dovrà comprendere oltre 230 soci disposti a mettere una quota per non far fallire la Samp che, in caso di bancarotta, perderebbe anche il nome. Flachi e Nicolini hanno detto già di sì, poi dovrebbero esserci altri nomi illustri: Mancini e Fabio Fazio tra i vip ma la lista potrebbe allungarsi.
Poi c’è il crowdfunding: la raccolta fondi online. Gli stratagemmi ci sono: si deve arrivare a fine giugno con un nuovo organigramma per sperare di ripartire nella direzione giusta. Serie B, ma insieme e senza preoccupazioni: mai come in questo momento conta esserci, come squadra ma soprattutto come elementi di rappresentanza per ridare quantomeno una quadratura del cerchio. I blucerchiati possono evitare il peggio, ma devono rispettare i tempi. La lotta con il cronometro è impari, ma la volontà non manca. Di questi tempi è moltissimo.
Marcus Thuram sugli scudi. Dopo la sfida contro l'Hellas Verona, emerge un dato che riguarda…
Il centrocampista francese Paul Pogba ha rescisso da pochi giorni. Occhi però al futuro e…
Federico Chiesa continua a far discutere nella sua stagione al Liverpool, e le sirene che…
Il campionato è ripreso e l'Inter ha subito giocato in quel di Verona al Bentegodi.…
Dalla Juve al Manchester United, è in arrivo già a gennaio un incredibile trasferimento di…
L'Inter di Simone Inzaghi sta dominando contro il Verona, ma per i nerazzurri bisogna comunque…