Milan, incontro con gli Ultras a Milanello: la reazione dei calciatori. I rossoneri si preparano ad affrontare l’Inter nel ritorno della semifinale di Champions
La sconfitta di La Spezia è già stata archiviata. Il Milan questa domenica si è allenato al centro sportivo di Milanello per preparare nel migliore dei modi la sfida contro l’Inter, valida come semifinale di ritorno di Champions League. L’impresa a cui è chiamato il Diavolo è di quelle proibitive: il vantaggio di due gol acquisito dai nerazzurri nella gara d’andata è un’ipoteca sulla finale di Istanbul in programma sabato 10 giugno. Ma l’ambiente rossonero non vuole lasciare nulla al caso e il recupero di Rafael Leao ha riportato il buon umore nello spogliatoio degli ex campioni d’Italia. In queste ore però l’argomento più discusso in casa Milan è il ‘confronto‘ tra squadra e tifosi andato in scena subito dopo la sfida del Picco.
La Procura della FIGC ha aperto un fascicolo sulla vicenda che contiene comunque, al di là delle rassicuranti dichiarazioni di calciatori e staff tecnico, più di un lato oscuro. Lo stesso presidente del club rossonero, il manager Paolo Scaroni, ha minimizzato l’accaduto. Anzi, ha accolto con piacere quello che lui ha definito un ‘incoraggiamento’ rivolto alla squadra: “Avevo già spento la Tv, ma mi hanno detto che è stato un episodio di incoraggiamento che mostra l’attaccamento dei tifosi della curva alla squadra: quando le cose vanno bene sono capaci tutti, quando vanno male…è stata una cosa positiva“.
Milan, incontro con gli Ultras a Milanello: la reazione dei calciatori e dello staff tecnico
A sorpresa però nel corso della giornata di oggi è andato in scena il bis: tutti i gruppi della gradinata Sud del Meazza hanno inscenato una sorta di mini corteo all’interno del centro sportivo di Milanello. Fumoni, tamburi e soprattutto tanti cori di incoraggiamento nei confronti di squadra e allenatore. L’obiettivo è rimanere compatti e uniti in vista della gara più importante della stagione. A lasciare piuttosto perplessi osservatori e giornalisti presenti a Milanello è stata la reazione dei giocatori e dello stesso Stefano Pioli.
L’allenatore emiliano e i giocatori usciti ad accogliere i propri sostenitori sono rimasti in silenzio e con lo sguardo quasi perso nel vuoto. Sono stati momenti difficili e anche in qualcje modo imbarazzanti. E’ evidente lo stato di tensione che regna nell’ambiente rossonero a pochi giorni dalla partita che può decidere l’intera stagione.
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