De Laurentiis ha deciso, Luciano Spalletti sarà blindato: nuovo contratto e durata dell’accordo. Novità sul fronte del Direttore sportivo
Aprire un ciclo vincente che possa portare il Napoli in alto, in Italia ed in Europa. E’ una sorta di chiodo fisso del patron De Laurentiis tutt’altro che appagato dopo lo scudetto vinto ad Udine 10 giorni fa. Gli azzurri sono ora pronti a rilanciare ed il patron non vuole perdere il tempo guadagnato sulle avversarie, ancora in lotta per gli obiettivi da raggiungere.
E così è già passato alla fase operativa; il contratto di Spalletti allungato attraverso l’opzione presente nell’accordo precedente e poi una cena operativa, secondo i desiderata del tecnico, andata in scena venerdì in un ristorante nel centro di Napoli. Il patron, il tecnico e Chiavelli, l’Ad nonché l’uomo dei contratti in casa azzurra.
Piani e strategie alla base dei discorsi, sebbene – per stessa ammissione del tecnico – le ottime pietanze abbiano preso presto il sopravvento. Nella conferenza stampa di ieri bocche cucite sull’andamento della riunione, con il tecnico che ha naturalmente delegato la società per l’esposizione di quanto sia accaduto, lasciandosi andare solo ad un “Ho detto ciò che dovevo e sono soddisfatto“.
Napoli, De Laurentiis rilancia: Spalletti fino al 2025, Accardi o Polito Ds
Di certo c’è da stringere i tempi; nel corso di questa settimana si dovranno pianificare i ritiri estivi – le sedi, confermatissime, saranno quelle di Dimaro e Castel di Sangro – ma anche e soprattutto il mercato in entrata, in funzione alle probabili cessioni che saranno effettuate, tra big (Kim) e seconde linee (Demme e Ndombélé – che non sarà riscattato – su tutti).
Il punto focale, però, è Luciano Spalletti. La panchina blindata è il primo passo, ecco perché il presidente vuole chiudere subito la pratica. E con il “State sereni” rivolto ai tifosi assiepati all’esterno del ristorante venerdì sera ha di fatto lasciato intendere come sia tutto sotto controllo.
E quindi sembra pronto il rinnovo del contratto di Spalletti, ben oltre l’opzione unilaterale presente nel precedente accordo; Luciano da Certaldo sarà azzurro almeno fino al 2025, con tanto di adeguamento dello stipendio come conviene ad un tecnico Campione d’Italia. Una durata sufficiente per proseguire il ciclo vincente e riparlarsi in futuro magari trasformando Spalletti nel “Ferguson azzurro”.
Dal tecnico al direttore sportivo, De Laurentiis sembra invece pronto a lasciar andare Giuntoli, che da par suo ha un accordo con la Juve. Ed anche in questo caso, non si è certo lasciato trovare impreparato. Due i nomi già individuati; si tratta di Pietro Accardi dell’Empoli e Ciro Polito del Bari. Il futuro del Napoli è già presente.