Il mondo Juve è colpito da un terribile lutto che ha sconvolto tutti i tifosi: la tragedia accaduta durante la partita col Siviglia.
La Juve è scossa dalla terribile notizia arrivata dopo la semifinale d’andata di Europa League col Siviglia. Un fulmine a ciel sereno che sta sconvolgendo i tifosi bianconeri e in generale tutti gli appassionati di calcio. Si tratta di una vera e propria tragedia consumata all’interno dell’Allianz Stadium durante la partita poi pareggiata 1-1 ma in questi casi il risultato passa decisamente in secondo piano.
Per molti andare allo stadio è ancora pericoloso, altri invece non si preoccupano dei possibili rischi (sicuramente meno rispetto al passato) e la loro passione è più forte di qualsiasi timore. Nel nostro paese ci sono milioni di persone che amano il calcio e lo ritengono quasi una ragione di vita a cui non possono fare a meno.
In questi casi non c’è distinzione d’età perché la tua squadra può farti battere il cuore da bambino come da adulto. E’ un’emozione forte che unisce tutti i tifosi ma alcune volte può risultare fatale. Come è successo giovedì sera all’Allianz Stadium, teatro di un drammatico episodio che ha lasciato tutti senza parole.
Juve-Siviglia, dramma sugli spalti: la notizia è scioccante
A distanza di un paio di giorni dall’evento si apprende una notizia che nessuno avrebbe mai voluto leggere. Nello specifico, durante la serata di Europa League, ha perso la vita un tifoso della Juventus. Una vera disgrazia consumatosi sugli spalti dello stadio bianconero mentre era in corso la partita col Siviglia, finora la più importante della stagione.
Il fatto di cronaca ha visto come sfortunato protagonista Giuliano Visconti, deceduto all’età di 78 anni tra lo scalpore generale. Un malore improvviso ha colpito l’uomo molto conosciuto nella zona di Desenzano del Garda e secondo le ricostruzioni è morto sul colpo. A nulla sono serviti gli immediati soccorsi.
Ex assessore ai lavori pubblici ed ex presidente del consorzio per la tutela delle acque Garda Uno lascia la moglie e tre figli nel modo più impensabile possibile mentre stava sostenendo la sua squadra.