I partenopei, freschi di vittoria dello scudetto, mettono le basi per il futuro: ecco il percorso della società azzurra
Il Napoli quest’anno non ha avuto rivali per la corsa allo scudetto: quando ancora mancano 4 giornate alla fine del campionato, Spalletti ed i suoi sono nel pieno dei festeggiamenti visto che il tricolore è arrivato, matematicamente, già due giornate fa. E’ stata una vera e propria cavalcata quella degli azzurri, che è cominciata molto prima della scorsa estate: il presidente Aurelio De Laurentiis infatti, insieme al ds Cristiano Giuntoli, ha portato negli anni la crescita della rosa, partendo da un momento societario complesso, fino ad arrivare al traguardo di questa stagione.
In vista del prossimo campionato il presidente azzurro sta già lavorando sul mercato: come da lui detto nei giorni scorsi, ora l’obiettivo è la Champions. Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il patron del Napoli, dopo Kim, è pronto a guardare ancora a Oriente per ben due motivi: i calciatori hanno una cultura del lavoro e un senso della disciplina molto elevato che facilita il loro inserimento professionale; inoltre chi arriva da lì si porta un indotto di sponsorizzazioni che rende gli affari ancora più allettanti.
Napoli, occhi su Corea e Giappone
Sulla base dell’interesse per Corea e Giappone, tra i i profili più seguiti dallo scouting del Napoli ci sono anche due esterni offensivi che giocano in Liga: il sudcoreano Kang in Lee, classe 2001, cresciuto a Valencia e oggi al Maiorca, e il giapponese Takefusa Kubo, stessa età e ruolo simile. A un livello ancora maggiore di esperienza c’è Daichi Kamada, classe 1996, che il Napoli sfidato affrontandolo con l’Eintraacht in Champions; il giapponese è in scadenza di contratto e c’è stato già un approccio con gli agenti , ma il giocatore ha già rifiutato un ingaggio da sei milioni lordi offerti dal Borussia Dortmund e punta La Liga. Per l’eventuale sostituzione di Kim, ci sono un paio di soluzioni: Hiroki Ito dello Stoccarda e il più esperto Ko Itakura del Borussia M’Gladbach.
Intanto, riporta il Corriere dello Sport, il Napoli ha messo gli occhi su Giorgio Scalvini, 19enne dell’Atalanta e Leonardo Benedetti, quasi 22 anni, centrocampista di proprietà della Samp che ha vissuto da protagonista l’ultima stagione con il Bari. Il mercato, ad ogni modo, dipenderà anche dal tecnico Luciano Spalletti e dall’eventuale permanenza del ds Giuntoli.
Intanto il Napoli si gode la festa, con una città colorata di azzurro già da diverso tempo: ieri Edoardo De Laurentiis, vicepresidente azzurro, ha invitato a cena in un famoso ristorante del quartiere di Chiaia, l’intera squadra con il tecnico Luciano Spalletti. Appena si è sparsa la voce, non è mancata la folla di tifosi a salutare la rosa.