La giornalista del Corriere della Sera Arianna Ravelli è intervenuta ai microfoni di TVPLAY_CMIT
“FOSSI NELLA JUVENTUS CHIEDEREI IL PATTEGGIAMENTO” – “Gli avvocati della Juventus sono bravi. Non mancano gli strumenti per potere usufruire del principio di continuazione (cumulare le sanzioni in un’unica rendendo le sanzioni per gli illeciti successivi al primo più lievi). Diventa difficile dire quale sarà la strategia, bisognerebbe avere la palla di cristallo. Da Torino ieri hanno letto le motivazioni e c’era abbastanza riserbo. Francamente tenterei la strada del patteggiamento e di andare in continuazione. La Juventus è stata sanzionata per un sistema. L’articolo 4 da un lato potrebbe giocare contro perché è la recidiva. Dall’altra siccome la Juventus è stata condannata per un sistema, allora è chiaro che sia lo stesso e quindi secondo me è uno strumento che sfrutterei per cercare di arrivare ad un patteggiamento e farei il possibile per scontare tutte le penalità e caricare tutto su quest’anno. Anche perché in ogni caso possa essere applicata l’afflittività c’è sempre la Uefa poi”.
“RADIAZIONE PER AGNELLI? SAREBBE ININFLUENTE” – “La radiazione è una misura estrema. Credo che alla fine non cambierà molto, perché comunque Agnelli ha preso un’altra strada. In questo momento se fossi un tifoso della Juventus non sarebbe una mia priorità. È fuori dalla Juventus, ha altri progetti e sta cambiando vita. Le voci che arrivano sono quelle di una separazione drastica tra Andrea Agnelli e la Juventus che non sono destinate a ricongiungersi radiazione o non radiazione”.