Inter pronta a giocarsi il tutto e per tutto nelle due sfide di Champions League contro il Milan, affidandosi al rinato centrocampista croato.
Ancora 24 ore e Milan e Inter si sfideranno. Questa volta però non sarà né il terreno della Serie A né quello della Supercoppa italiana quanto la semifinale della Champions League. Un palcoscenico importante con una posta in palio ancora più importante. Con questa sfida, si ritorna indietro di venti anni, quando le due milanesi si contendevano l’Europa e adesso tocca a Pioli e a Simone Inzaghi.
Chi delle due sembra stare leggermente meglio è la squadra di Simone Inzaghi che nelle ultime tre gare, ha raccolto 9 punti, segnato 11 reti e subito solo 1 gol. Dati che confermano come i nerazzurri stiano bene proprio nel momento più caldo della stagione, dove c’è da conquistare uno degli ultimi tre posti validi per la Champions League in campionato e si può arrivare in finale in Europa. Insomma, momenti caldi dove serve una tempra d’acciaio.
Inter, Brozovic rinato
Inzaghi questo lo sa bene e per questo motivo dovrà affidarsi a coloro che finora hanno dimostrato di saper essere le colonne portanti della squadra. Tra questi, c’è sicuramente Marcelo Brozovic che, nonostante in questa stagione ha fatto registrare qualche mal di pancia di troppo, è sempre uno dei leader della squadra. D’altronde, con il croato in campo, la squadra riesce a mantenere le giuste coperture e quelle geometrie fondamentali in fase di costruzione.
A parlare proprio del croato è stato Fabrizio Biasin, giornalista di “Libero”, che ai microfoni di TVPLAY_CMIT ha detto: “Se c’è un problema è più nella zona del centrocampo in questo momento per l’Inter, non vorrei essere nei panni di Inzaghi per quanto riguarda le scelte lì. Se Brozovic è quello di tre settimane fa che va al 50% è un conto, se invece è quello visto contro la Roma che ha la calma dei grandi e va su tutti i palloni è un altro. Quella calma nelle partite che contano mi impressiona, per me se Brozovic c’è gioca sempre”.
Dunque, non resta altro che attendere la sfida di domani sera e vedere se realmente Brozovic potrà consentire ai nerazzurri di fare quel salto in avanti verso la finale o servirà ben altro per battere la squadra di Stefano Pioli.