Milinkovic-Savic: patto con Sarri e promessa Champions, ma per il futuro…

E’ il Sergente il grande assente dei biancocelesti quest’anno, ma per centrare i primi posto il serbo vuole dare il suo apporto

“Mancano 4 partite che per noi devono essere come 4 finali. Indosso questa maglia dal 2015 e ho sempre cercato di dare il massimo e così farò ancora perché, come sapete tutti, sono fatto così. Dobbiamo raggiungere l’obiettivo, dobbiamo farcela”, così scriveva ieri in un post su Instagram Sergej Milinkovic Savic, dopo l’ennesima prestazione incolore della stagione, quella di San Siro contro il Milan. La sensazione è che quest’anno il Sergente non si sia mai visto al suo livello.

Complice anche il Mondiale invernale, il serbo ha fatto e sta facendo fatica a dare il suo apporto alla causa laziale. Non mancano i sprazzi da fenomeno che solo lui i campioni sanno avere, ma quando si tratta di incidere o avere continuità, anche Milinkovic quest’anno fa fatica. La squadra di Sarri sta praticamente difendendo i primi posti della classifica, senza il contribuito di due big della squadra, il Sergente ed il capitano, con Immobile che quest’anno è stato costretto ai box per diverso tempo a causa di infortuni e ricadute.

Sergej e Ciro, Sarri punta su di loro

La Lazio sabato ha perso a Milano, contro i rossoneri, senza mai rendersi pericolosa e risultando piuttosto arrendevole già al primo gol incassato. Tuttavia i capitolini occupano ancora il terzo posto in classifica e non hanno intenzione di mollare l’agguerrita corsa ai posti utili per la Champions del prossimo anno. Non sarà facile, ma Sarri si affida ai top player, assenti fino a questo momento della stagione.

Sergej Milinkovic Savic
Sergej Milinkovic-Savic e il patto-Champions – TvPlay (LaPresse)

Stando infatti a quanto riporta Il Messaggero, Sarri ha avuto un confronto con i big che hanno garantito di rimanere uniti per l’obiettivo Champions. L’allenatore ha allontanato allarmismi, non c’è altro dietro se non il fatto che alcuni big appaiano visibilmente sottotono. Il toscano ha avuto un altro faccia a faccia con Sergej e Ciro (il primo dopo la sfuriata col Sassuolo) e spera sia produttivo già da venerdì contro il Lecce all’Olimpico. Si sono detti tutto. La speranza è che l’epilogo sia lo stesso di gannaio quando Luis Alberto sembrava pronto a lasciare la Lazio e invece è tonato tar i protagonisti della rosa. Milinkovic sa che con molta probabilità il suo futuro sarà lontano dalla Capitale ma è concentrato e convinto di fare bene da qui a fine stagione.

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