Sebastian Frey, ex portiere di Inter e Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“TUDOR POTREBBE RIDARE ENTUSIASMO” – “Allegri non gioca bene ma quest’anno ha un’attenuante. Gli è scoppiata la società in faccia, si è trovato da solo contro tutti, i giocatori che gli hanno comprato sono stati sempre infortunati. Per quello che riguarda la prossima stagione secondo me è finito un ciclo e bisogna ricominciare con uno nuovo. Non voglio fare nomi perché ho conoscenze nel mondo del calcio, ma ci vorrebbe un uomo Juve, ma molto dipenderà dove saranno i bianconeri. Se farà la Champions ci vuole. Ci sono un po’ di nomi. Tudor potrebbe essere uno di quelli. Carismatico. Ci sono altri due profili storici della Juve, che farebbero bene per ricominciare e riportare entusiasmo. Poi ripartirei da Chiesa e terrei Vlahovic. C’è Fagioli, c’è Rabiot che sotto Allegri è stato il giocatore più importante e continuo. Era forte anche prima, ma non si è mai espresso così. Puoi organizzarla una squadra che possa tornare a vincere in un paio d’anni. Non la vedo così drammatica”.
“MAIGNAN IL PIU’ FORTE PER CARISMA” – “Maignan psicologicamente è un mostro. Quello che mi ha colpito, quando è arrivato in Italia, è che dopo cinque partite sembrava giocasse al Milan da cinque anni. Vedevi che si era impadronito di San Siro e che aveva una gestione della squadra. Quando parla lui vedi che tutti si girano e ascoltano. Non era scontato dopo Donnarumma, che era un predestinato. Maignan è arrivato con una facilità assurda. A livello carismatico non ce ne sono come lui oggi”.
“IL RAZZISMO È DA CONDANNARE” – “Ho sentito ancora oggi Infantino dire “dobbiamo condannare”, masono anni che lo dicono! Ma quando vogliamo condannare pesantemente? Il razzismo non deve più esistere nel calcio. Condanno e condannerò sempre il razzismo. Mi auguro prendano provvedimenti per risolvere questa faccenda”.
“CHI PERDE IL DERBY RISCHIA IL CROLLO” – “Per le milanesi è la partita dell’anno. Chi vince va in finale di Champions, un palcoscenico importante, anche a livello economico. La cosa negativa è che chi non passerà il turno subirà un danno psicologico enorme secondo me. È una partita che lascerà strascichi importanti a livello mentale”
“JUVE, NON È STATA UNA STAGIONE NEGATIVA” – “Tutta questa grande stagione negativa della Juve io non la vedo. Nonostante quello che è successo sono sempre stati sul pezzo. Hanno più meriti di altre, sono stati in mezzo ad un ciclone. Ha vinto 21 partite in stagione senza subire gol. Solo Barcellona e United hanno fatto meglio. Da portiere fa piacere”.
“NELLA STORIA RIMANI SE VINCI” – “Bel gioco e risultati? È tutta una conseguenza. Il gioco è bello perché è concreto. Il gioco è fatto per vincerlo, non per essere più bello. Non rimani nella storia ad essere più bello, ci rimani se vinci. La Juve? Non gioca bene. Ma giocando male e con tutti gli infortunati è comunque seconda”.
“LA STAGIONE DI CALCIOPOLI PER ME LA PIU’ BELLA” – “All’anno di Calciopoli, alla mia seconda stagione a Firenze, ci hanno dato all’inizio -19. Poi rettificato a -15. Probabilmente è stata la più bella stagione. Siamo arrivati quarti. Avevamo attaccate in spogliatoio le due classifiche, quella a zero punti e quella a -15. Saremmo arrivati al secondo posto con la Roma. Sai che non hai più niente da perdere.”