Caso Vlahovic, il post di Gianni Infantino è durissimo: il Presidente della Fifa interviene sui social, la richiesta è netta
Gianni Infantino è esploso in tutta la sua rabbia. Il Presidente della Fifa è furioso e sui suoi profili social non le ha mandate a dire. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è accaduta ieri, durante Atalanta-Juventus. I cori insultanti di stampo razzista nei confronti di Vlahovic da parte dei tifosi orobici sono stati di cattivo gusto, con il calciatore pure ammonito dopo il gol segnato per aver zittito la curva.
“Non c’è posto per il razzismo” ha scritto sul suo account, schierandosi apertamente al fianco del bomber della Juventus, solo l’ultima vittima di un cattivo gusto sempre più frequente non solo in Italia, ma nell’Europa intera. “La Fifa ed io siamo al fianco di Vlahovic così di chiunque abbia subìto forme di discriminazione o accuse di razzismo” si legge nel lungo messaggio, con Infantino che ha chiesto ora pene severe per i responsabili.
Il presidente della Fifa, infatti, ha sottolineato come non si tratti di un episodio sporadico ed ha quindi chiesto severe sanzioni che possano avere funzioni di contrasto e deterrenza. Non è la prima volta che Infantino si esponga così contro il razzismo.
Fin dal suo primo giorno di incarico all’organo che governa il mondo del calcio ha aperto una vera e propria battaglia contro ogni forma di discriminazione e razzismo, facendone un vero e proprio cavallo di battaglia. Una crociata, peraltro intrapresa già quando Infantino guidava la Uefa.
Infantino scende in campo: la crociata del Presidente Fifa
Nel messaggio postato ha ricordato come più volte si sia mosso in prima persona contro tutte queste forme di razzismo. In Italia, peraltro, il caso relativo a Dusan Vlahovic arriva poche settimane dopo quanto capitato a Romelu Lukaku in Juve-Inter, gara valida per l’andata delle semifinali di Coppa Italia.
📲 El presidente de la @FIFAcom, Gianni Infantino, se pronuncia en redes sociales tras los cánticos racistas sufridos por Dusan Vlahovic
❌ "No al racismo. No a cualquier forma de discriminación"
📻 #PartidazoCOPE pic.twitter.com/ro7OWll2Mo
— El Partidazo de COPE (@partidazocope) May 8, 2023
L’episodio avvenne nei confronti del bomber belga che fu espulso dopo il gol del definitivo 2-2 per un’esultanza che fu fraintesa. In quel caso intervenì addirittura il presidente della Figc con una grazia nei confronti del centravanti che potè così scendere in campo nella gara di ritorno.
Una mossa molto apprezzata da Infantino, che anche nell’occasione si era speso in prima persona, mostrnado massima solidarietà all’attaccante belga.