Samardzic e il Napoli, un possibile sodalizio di cui si parla da mesi ma che il club friulano tenta di frenare in tutti i modi possibili.
Con uno scudetto ormai vinto è tempo di programmare le prossime mosse di mercato, sia in entrata che in uscita. Conoscendo il Napoli, prima di acquistare, servirà prima di tutto comprendere chi realmente potrebbe lasciare la squadra nella prossima sessione estiva di calciomercato. Gli indiziati principali sono due: Hirving Lozano e Piotr Zielinski. Entrambi i calciatori sono in scadenza di contratto a giugno 2024 e nessuno dei due sarebbe disposto a rinnovare con i nuovi parametri societari.
Una condizione che spinge la società di Aurelio De Laurentiis a fare delle valutazioni ad ampio raggio, pensando anche di privarsi dei due calciatori pur di non perderli l’anno successivo a parametro zero. Intanto però, bisogna pensare a trovare dei degni sostituti e non solo per qualità tecniche ma anche per età e per quei profili economici che sono in linea con i nuovi parametri societari.
Samardzic e la frenata friulana
Per questo motivo si era puntato negli ultimi mesi su Samardzic dell’Udinese. Il 21enne serbo, sotto la guida di Sottil ha dimostrato di poter giocare bene sia come trequartista centrale che come interno di centrocampo. Un doppio ruolo, che viene ricoperto anche dal polacco del Napoli. Inoltre, il giovane friulano in questa stagione ha collezionato 32 presenze in Serie A totalizzando 5 gol e fornendo 4 assist. Dati che confermando la bontà delle qualità di questo giovane calciatore.
Difatti, come raccontato stesso dalla nostra redazione a dicembre scorso, il Napoli avrebbe già raggiunto un accordo di massima con l’entourage di calciatore e adesso non resta che trovarlo con l’Udinese. Un qualcosa di non semplice, viste anche le ultime dichiarazioni di Andrea Carnevale che, in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ ha parlato del giovane serbo, così come di Pafundi, come di calciatori interessati ma ancora acerbi per piazze importanti come quella partenopea.
Dunque, parole che di base potrebbe fungere da protezione per il calciatore ma che in realtà non potrebbero far altro che aprire ad una trattativa tra i due club che potrebbe portare solo ad un innalzamento della cifra richiesta da parte del club friulano per il trequartista serbo. A questo punto, non resta che attendere luglio e vedere quali saranno le mosse dei due club per questo promettente giocatore.
