Osimhen, la profezia si è avverata: l’aveva detto a dicembre

Il Napoli festeggia lo scudetto, il terzo della sua storia, e non è un traguardo così inaspettato stando alle parole del nigeriano

Festa grande a Napoli, dopo mesi in cui lo scudetto era nell’aria adesso c’è anche la matematica che non lascia dubbi: i partenopei sono campioni d’Italia per la terza volta nella loro storia, dopo una stagione disputata ad altissimi livelli, mixando risultati e bel gioco. Spalletti ed i suoi hanno messo in campo un lavoro straordinario, che ha dato poche possibilità di riuscita alla avversarie, infatti alla corsa per il titolo ha partecipato praticamente soltanto il Napoli.

Victor Osimhen
Victor Osimhen, attaccante del Napoli – TvPlay (LaPresse)

Tra i protagonisti della cavalcata ovviamente c’è Victor Osimhen, che ha guidato la squadra a suon di gol. Il nigeriano mesi fa, in un’intervista a Il Mattino aveva rivelato una vera e propria profezia che, ad oggi si è avverata. “L’infortunio è stato pesante, come l’operazione e il lungo periodo in cui sono stato fermo. Noi non vediamo l’ora di ripartire – diceva l’attaccante quando stava per terminare la pausa per il Mondiale -.Questi 8 punti di vantaggio sulla seconda diano delle garanzie per il futuro. Poi a Milano quest’anno abbiamo già vinto contro una grande squadra come il Milan“. Poi, riguardo alla maschera, che indossa proprio da quell’Inter-Napoli, l’attaccante aveva aggiunto: “Non la tolgo, è una protezione“.

Osimhen: “Sogno il gol scudetto”

In quella occasione Victor Osimhen svelò importanti dettagli, sia personali come quello legato alla scaramanzia della mascherina, sia caratteriali: il centravanti infatti aveva dimostrato, già ad inizio stagione, di avere le idee chiare e di avere bene in mente quale era lo scopo da raggiungere. Una sicurezza data anche dalla figura di Spalletti: “Crede in me, mi dà stimoli. Con lui è tutto più semplice, per me è solo l’inizio: non ho raggiunto ancora nessun traguardo”.

Victor Osimhen
Victor Osimhen, esultanza dopo il gol – TvPlay (LaPresse)

A seguire arriva la ‘profezi’a: “Sogno il gol che ci farà vincere lo scudetto. Ci penso da quando sono arrivato a Napoli, ma la strada da percorrere è ancora lunga“. Lunga ma neanche troppo e comunque è stata una strada che ha portato alla realizzazione del sogno: sua infatti la rete che a Udine è valsa il pari che ha portato, anche matematicamente, lo scudetto a Napoli. E poi, neanche a dirlo, è stato soltanto l’ultimo di innumerevoli gol realizzati dal nigeriano in questa stagione, tra campionato e coppe.

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