Napoli, De Laurentiis vuole la Champions: Koopmeiners, Frattesi e Traoré gli obiettivi

Napoli, De Laurentiis dopo lo scudetto punta alla Champions: Koopmeiners, Frattesi e Traoré tra gli obiettivi degli azzurri

De Laurentiis vince e rilancia. Il suo Napoli ha appena conquistato il titolo di Campione d’Italia ma il patron già guarda avanti, al futuro. Vuole aprire il ciclo, continuare ad assaporare il dolce gusto della vittoria, dell’essere osannato da una città intera (anzi, dal mondo intero) e, soprattutto, vuole spostare i confini.

Napoli mercato
Gli obiettivi del Napoli: da Frattesi a Koopmeiners e Traoré – Tvplay.it

Confermarsi in Italia, certo, ma guardare all’Europa, alla Champions League, il vero obiettivo del patron, sia pre prestigio che per entrate economiche, considerato come nelle casse del club vincitore entrino oltre 100 milioni di euro. Servirà una squadra all’altezza, però e per farlo sarà necessario innanzitutto tenere ogni straordinaria pedina di questa squadra.

Ed il primo è, manco a dirlo, è Victor Osimhen, il capocannoniere del campionato, l’autentico trascinatore di questa squadra. Ben 22 reti in Serie A, il nigeriano ha dimostrato di essere devastante, secondo solo ad Haaland al mondo ed è naturale come in estate ci sarà da parlare con il suo agente. Il suo valore, al momento, è di circa 120-150 milioni e non è difficile immaginare come un club della Premier possa sborsare quella cifra.

De Laurentiis l’ha blindato, ma servirà sedersi con il suo agente per allungare e migliorare il suo attuale accordo, in scadenza nel 2025 e da 4,5 milioni di euro l’anno. Il tetto massimo fissato dal club è di 3,5 milioni ma è possibile che per Victor venga fatta un’eccezione, naturalmente accettata dal resto della squadra, che lo riconosce come leader indiscusso.

Napoli, Kvaratskhelia da blindare: obiettivo Adama Traoré

L’altro gioiello è certamente Kvaratskhelia; qui, però, la situazione è più fluida perché sono ottimi i rapporti con l’agente Mamuka Jugheli ed è possibile che in estate il suo ingaggio venga migliorato, anche per riconoscere la splendida stagione del georgiano.

Mercato Napoli
Il Napoli deve blindare Kvaratskhelia (Ansa Foto) – Tvplay.it

Preoccupa, al momento, la situazione attorno a Kim. Il sucoreano è stato determinante per il Napoli ma c’è una clausola rescissoria – dai 40 milioni di euro a salire e valida nei primi 15 giorni di luglio – che impedisce agli azzurri di poter rifiutare offerte. Il centrale, però, non sembra intenzionato a lasciare Napoli a meno di clamorosi risvolti.

Il fronte rinnovi, invece, prevede l’ormai imminente annuncio di Rrahmani, mentre a breve sarà possibile anche un incontro con Federico Pastorello, l’agente di Alex Meret, con il Napoli che sembra decisamente intenzionato a puntare su di lui anche per il futuro. Da stabilire, invece, quello di Zielinski; un contratto in scadenza nel 2024 e la necessità di abbassarsi l’ingaggio per rientrare nella nuova politica del club. Ecco perché il dialogo prosegue, ma a tratti. Andrà via, invece, Lozano; il messicano, come Zielinski, ha il contratto in scadenza tra un anno ed il suo ingaggio da 4,5 milioni non è più sostenibile. Non sarà riscattato, invece, Ndombélé dal Tottenham.

In entrata, invece, focus sulla mediana; Frattesi piace da tempo ma c’è da battere la concorrenza di Juve e Roma (il Napoli, però, può già garantirgli la partecipazione alla Champions League) ma con attenzione si valuta anche il profilo di Koopmeiners dell’Atalanta, calciatore duttile che può arrivare in caso di partenza di Zielinski. Per le fasce, invece, si valuta l’opzione che porta ad Adama Traoré che si svincolerà dai Wolves. L’esterno, però, dovrà tagliarsi l’ingaggio per poter venire a Napoli.

Intanto la squadra è tornata ieri a Napoli – anzi, a Grazzanise, l’aeroporto militare scelto per non paralizzare Capodichino – accolta da tantissimi tifosi. Una festa che proseguirà domenica e poi, soprattutto, il 4 giugno al momento della consegna della coppa a Di Lorenzo.

Intanto manovre anche sul fronte stadio; il Maradona non sarà abbandonato, l’impianto di Fuorigrotta è d’altronde quello dei tre scudetti. Il sindaco Manfredi ha però annunciato una ristrutturazione poderosa, soprattutto degli esterni, per renderlo più bello, moderno e funzionale.

Gestione cookie