Milan, piace Fresneda: chi è e quanto costa

Il Milan va su Fresneda per la fascia destra: tutto quello che c’è da sapere sul terzino classe 2004 che ha stregato il diavolo. 

A poche ore dallo scontro decisivo contro la Lazio, che Stefano Pioli in prima persona ha definito come un match da dentro – fuori per la corsa alla Champions League, i rossoneri tengono saldamente un occhio alla semifinale, nella quale  affronteranno l’euroderby, e uno sul futuro.

Innanzitutto c’è da capire il futuro di Rafel Leao: non è un problema rinnovare il contratto del portoghese e, visto quanto il calciatore ha fruttato al Milan, nemmeno far diventare quattro volte quella di oggi la cifra che andrebbe a percepire.

Accettando un contratto lungo, la società avrebbe la possibilità di ammortizzare in più ani, piano che, ad esempio, ha utilizzato il Chelsea per le ultime campagne acquisti. Il vero grattacapo potrebbe essere correlato alla cifra che lo Sporting, per legge, deve ricevere in risarcimento.

Una volta chiusa la grana che lega alla questione anche il Lille, i rossoneri potranno gettarsi finalmente sul mercato con sguardo sul futuro.

Piace un terzino: mirino su Fresneda

Nonostante il calciomercato da svolgere molto dipenderà dalla centrata (o meno) qualificazione alla Champions League, c’è un calciatore che potrebbe arrivare indipendentemente dai risultati.

Sembra infatti che i rossoneri abbiano messo nel mirino il terzino del Real Valladolid Ivan Fresneda: il laterale destro piace molto al duo Maldini – Massara e la conferma di quanto sia già maturo, nonostante i 18 anni d’età lo rendono un oggetto interessante anche secondo le valutazioni degli scout.

Nel suo contratto è presente una clausola pari a 40 milioni di euro, ma quest’ultimo crollerebbe con la retrocessione dei biancoviola, che ad oggi sarebbero salvi, ma che hanno un solo punto sopra il Getafe terzultimo. Nel caso in cui dovessero scendere, allora la cifra da pagare sarebbe intorno ai 15, massimo 20, milioni di euro.

L’idea sarebbe quella di prenderlo per inserirlo nelle rotazioni con calma: mettendolo come vice di Calabria, in alternanza con Alessandro Florenzi, andrebbe a sostituire numericamente Sergino Dest, che Pioli non ha mai visto in alto nelle gerarchie e che a fine anno tornerà a Barcellona.

Il calciatore, nonostante la giovane età, in questa stagione ha collezionato la bellezza di 19 gettoni in campionato, rimanendo solo fuori per (poche) scelte tecniche e qualche noia alla coscia.

Nonostante sia un classe 2004, ha rubato il posto a Luis Perez, più che avvezzo ad affrontare impegni di questo tipo, sinonimo di quanto sia pronto anche a fare il grande salto.