Calcio e religione sono molto più vicini di quello che pensiamo. Basta vedere quello che accade in campo tra riti scaramantici, segni della croce e preghiere che ci mostrano il credo di diversi protagonisti dello sport. Ma di che religione sono i calciatori più importanti?
Molto spesso abbiamo visto sul rettangolo verde di gioco calciatori che si inginocchiano, alzano le mani verso il cielo, si fanno il segno della croce. Anche nel calcio e nello sport, come nella vita, la religione assume un fattore davvero determinante.
La globalizzazione, i tantissimi stranieri in Italia e le culture differenti hanno di fatto permesso anche alle religioni di intrecciarsi. Questo ha permesso di sviluppare conoscenza anche in merito ad altri paesi, con personaggi famosi che hanno persino parlato del loro credo in televisione, raccontando emozioni e specificando particolari.
Musulmani in Serie A, da Pogba a Dzeko e Calhanoglu
Sono molti i calciatori di fede musulmana nel nostro campionato. Sicuramente il più celebre è Paul Pogba, ma ci sono anche tanti altri giocatori di origine africana come Anguissa, Bakayoko, Amrabat, Bourabia, Sabiri, Dia e molti altri ancora. Diversi calciatori bosniaci e turchi o albanesi sono musulmani come i calciatori dell’Inter Edin Dzeko e Hakan Calhanoglu. In questo senso bisogna fare un ragionamento anche legato al Ramadan, che porta questa religione a impedire di mangiare e bere durante le ore di sole di un determinato periodo dell’anno: spesso può incidere sulle prestazioni.
Buddisti, la scuola di Roberto Baggio
Roberto Baggio è probabilmente uno di quelli che ha portato la cultura del Buddismo in Italia. Anche nel film a lui dedicato si vede un profondo spaccato dal punto di vista religioso dell’ex calciatore. Sono diversi i calciatori, suoi ex compagni di squadra e no, che si sono legati a questa tradizione riuscendo a scoprire un mondo e una vita nuova.
Il predicatore evangelico Taribo West
C’è un aneddoto su Taribo West, ex mitico difensore dell’Inter, che circola da tempo. Pare che una sera invitò a casa il compagno di squadra Javier Zanetti e gli propose di pregare prima della cena. Erano le sette e alla fine mangiarono dopo la mezzanotte. Oggi Taribo ha cambiato vita ed è diventato un predicatore evangelico.
Il cattolicesimo di Messi e Ronaldo
Sono tantissimi i calciatori cattolici nel calcio. Tra questi non possiamo che citare Lionel Messi del Paris Saint German. La pulce ha un tatuaggio di Gesù sul bicipite destro e ha promesso un pellegrinaggio dopo la vittoria dei Mondiali. Rimanendo in fattori di tatuaggi ne ha uno di Cristo anche Federico Bernardeschi che arrivò alla Juventus scegliendo il numero 33 perché rappresentava gli anni di Cristo. Anche Sergio “El Kun” Aguero, Cristiano Ronaldo, Andres Iniesta, Sergio Ramos, Gigi Buffon, James Rodriguez, Radamel Falcao, Manuel Neuer, Olivier Giroud e molti altri ancora sono cattolici.