Serie A, stravolta la corsa Champions: perché il prossimo turno può essere decisivo

La Serie A ci ha abituato a continue sorprese e quest’anno la corsa Champions è imprevedibile. Il prossimo turno però può essere rivelatore.

Il campionato di Serie A ha già scritto da tempo la sua sentenza più importante. Il Napoli campione d’Italia in attesa dell’ufficialità aritmetica che potrà arrivare finalmente stasera, è un verdetto che i tifosi ormai conoscono già da mesi. Differente è il discorso per la lotta alla zona Champions League, che inizia ad assomigliare sempre di più ad una Royal Rumble di wrestling. Il prossimo turno ha degli incroci che tuttavia potrebbero indirizzare in maniera definitiva la corsa ai 3 posti rimasti per l’Europa che conta.

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Il prossimo turno può essere decisivo per la lotta Champions. (tvplay)

Sono 6 club coinvolti nella corsa agli ultimi 3 posti rimasti per classificarsi alla Champions League, racchiusi in 6 punti e con 5 turni da giocare, di cui diversi scontri diretti. Il prossimo turno però da questo punto di vista è davvero particolare, perché la 34a giornata ne offre addirittura 3, coinvolgendo quindi tutti e 6 i top club in lizza.

Milan-Lazio, Roma-Inter e Juventus-Atalanta una combinazione che potrebbe già emettere una sentenza importante, per una squadra, ma forse anche di più. Capiamo chi è che rischia maggiormente, considerando anche i relativi impegni in campo europeo la prossima settimana.

Giornata decisiva per la Champions, chi rischia di più

Nell’ultimo turno disputato di Serie A, il passo falso più significativo è stato probabilmente quello del Milan. Mentre la Roma, già con molte assenze, andava a giocare su un campo difficile, quello dei rossoneri sembrava un turno più agevole. Non è stato così e ora la corsa Champions domenica si potrebbe anche compromettere. Domenica a San Siro arriva una Lazio che sente odore di match point, con un Milan che avrà la testa sicuramente alla semifinale di Champions League contro l’Inter.

Champions League
La Champions League (ansa-tvplay)

Combinazione letale, perché lo stesso Simone Inzaghi, con una rosa più lunga seppur con la stessa pressione mentale, andrà a trovare la Roma all’Olimpico, cui mancherà anche Celik squalificato oltre a tutte le altre assenze. Se il Diavolo e la Roma dovessero perdere o comunque non vincere, mentre l’accoppiata nerazzurra formata da Inter e Atalanta dovesse portare a casa i 3 punti, per Pioli e Mourinho sarebbero guai.

Senza vittoria nel prossimo turno infatti sia giallorossi che rossoneri corrono il serio rischio di scivolare a 4 o 5 punti dal quarto posto oltre ad essere superati anche dall’Atalanta qualora la squadra di Gasperini dovesse avere la meglio sulla Juventus, che ieri è sembrata piuttosto convincente, anche e soprattutto per il ritorno al gol di Dusan Vlahovic. Proprio gli uomini di Allegri vincendo a Bergamo potrebbero mettere una seria ipoteca sulla corsa al quarto posto, ma la battaglia che dal campo si sposterà in tribunale potrebbe comunque rendere tutto vano.

Scenari futuri

Un turno quindi in cui 2 contendenti rischiano di essere eliminate in caso di non vittoria, ma qualora vincessero sia Roma che Milan e Atalanta la situazione diventerebbe ancora più bollente, perché a quel punto potremmo anche ritrovarci le stesse 6 squadre non più racchiuse in 6 punti come ora, bensì in 3. Senza contare che tutti questi scontri diretti potrebbero rivelarsi decisivi anche in sede di classifica avulsa qualora più di due squadre arrivassero con gli stessi punti a fine campionato.

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