Napoli pronta a festeggiare il terzo scudetto della sua storia. Anche se dovesse vincerlo a Udine, non ci sarà alcuna differenza nei festeggiamenti.
Ci sono momenti unici, indimenticabili che rimarranno sempre nella mente e nel cuore di un tifoso. Uno di questi è la vittoria dello scudetto. Se poi questo capita ad una squadra non abituata a vincere sempre trofei, allora il ricordo è ancora è più bello. Certo, nell’era De Laurentiis il Napoli ha imparato ad essere competitivo sia in Italia che in Europa, togliendosi varie soddisfazioni e facendo sognare in più di un’occasione i propri tifosi.
Se ad inizio stagione avessero detto che il Napoli avrebbe stravinto il campionato ammazzando completamente le dirette concorrenti, nessuno ci avrebbe mai creduto. Dice addio a Ospina, Koulibaly, Fabian Ruiz, Insigne e Mertens e prende giocatori come Kim, Ostigard, Olivera, Ndombele, Simeone, Kvaratskhelia e Raspadori. Conferma Meret in porta e aggrega in rosa Gaetano, Zanoli e Zerbin. Abbassa considerevolmente il monte ingaggi oltre che l’età media della squadra.
Napoli, festa in due città
Invece, grazie ad un’ottima programmazione, ad un’ottima campagna acquista e ad un modo eccezionale di lavorare da parte di Spalletti e del suo staff, la squadra azzurra ha incantato in Champions League e ora sta per vincere il suo terzo scudetto. L’avrebbe potuto fare domenica scorsa dinnanzi ai suoi tifosi se non avesse pareggiato contro la Salernitana ma adesso toccherà fare risultata in casa dell’Udinese. Per questa occasione, 12mila tifosi partenopei saranno pronti a sostenere i giocatori dall’inizio alla fine nella speranza di poter finalmente festeggiare.
Intanto in città è tutto pronto e si potrà assistere alla partita al ‘Maradona’ ai maxi schermi, con l’augurio che subito dopo si possa finalmente festeggiare la vittoria del tanto agognato scudetto. D’altronde, la stessa Prefettura di Napoli, insieme al sindaco e a De Laurentiis hanno elaborato un piano affinché i tifosi possano stasera stesso festeggiare la vittoria del titolo qualora dovesse concretizzarsi con una vittoria contro la squadra di Sottil.
Dunque, non resta altro che attendere queste poche ore e vedere se il popolo partenopeo potrà finalmente festeggiare o dovrà attendere domenica prossima per farlo nel suo amato stadio.