Ibra al Monza? Sono partiti i primi contatti e tutto lascia pensare che si farà. Ecco perché e come potrebbe accadere.
Dopo il pareggio strappato contro la Roma grazie alla splendida rete di Caldirola, il Monza ha raggiunto quota 45 punti, un obiettivo conclamato ad inizio stagione, sul quale la compagine di Galliani vuole basare il proprio futuro per ripartire poi all’insegna di un domani ancora più positivo.
In estate arrivarono molti grandi colpi, da Pablo Mari a Caprari, passando per Pessina e Rovella ma la mossa migliore è stata quella di affidare le chiavi della panchina a Raffaele Palladino che ha preso una squadra a zero punti e l’ha portata ad esser una delle più temibile del campionato.
Monza, obiettivi futuri: si riparte da Ibra
Con la salvezza matematica, i brianzoli riscatteranno praticamente tutti i nuovi arrivati: da Cragno a capitan Pessina, passando per Pablo Mari, Caprari e Petagna, entro il 30 giugno verranno investiti sul mercato 40 milioni di euro.
Chiusi gli accordi preliminari, si passerà agli acquisti veri e propri e lì qualcosa potrà davvero cambiare: il direttore sportivo Michele Franco, ovviamente in concordanza con i vertici alti, potrebbe realmente provare a portare all’ombra del Brianteo Zlatan Ibrahimovic.
Con in attacco Petagna, costato più di 10 milioni, e Dany Mota Carvalho, che nella seconda parte di stagione ha scalato le gerarchie, segnando 4 reti e fornendo 3 assist, è difficile che i lombardi decidano ancora di spendere in avanti.
Più probabile, invece, un colpo funzionale sia sotto il punto di vista commerciale che sotto quello economico-finanziario come lo svedese.
Footmercato, infatti, ha parlato di come il contratto del centravanti del Milan scada il 30 giugno e che i rossoneri non lo rinnoveranno.
Il calciatore in questa stagione ha saltato praticamente tutte le partite, prima per l’operazione al ginocchio, poi per un infortunio al ginocchio, infine per un fastidio al polpaccio.
Alla fine ha giocato appena quattro gare, ma solamente una da titolare, quella persa per 3-1 contro l’Udinese in cui peraltro ha siglato un gol.
Il Monza lo prenderebbe volentieri come terzo attaccante, facendolo giocare ogni volta che starà bene. Pare che i primi contatti ci siano già stati e sembra siano stati molto positivi: il duo Galliani – Berlusconi avrebbe piacere ad arrivare alla definitiva intesa, che al momento non è ancora stata trovata, ma da entrambe le parti filtra ottimismo.
Insomma: a 41 anni Ibrahimovic e Berlusconi potrebbero trovarsi ancora assieme, a lottare per la stessa causa. L’ultima volta, fu scudetto.