Leao, resa dei conti sul rinnovo: arriva la decisione definitiva

Arrivato a Milano nel 2019, l’attaccante si è preso sempre più spazio: ecco cos’ha in mente per lui il club

Il classe ’99 è arrivato a Milano appena ventenne e nel giro di poco tempo è diventato uno dei punti di riferimento per Pioli e per la squadra: Rafa Leao è stato uno dei protagonisti dello scorso scudetto, sempre lui è stato uno degli uomini-chiave anche in Champions. Così la società sta valutando come muoversi per il futuro. In realtà è già da tempo che il club ha deciso, ma ora è arrivato il momento di fare sul serio.

Stando infatti a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, nonostante il Milan sia impegnato in campo ed il periodo sia molto intenso visto che nel giro di pochi giorni ci saranno verdetti in campionato ed in Champions, Maldini e Massara lavorano ad un’altra ‘sfida’, altrettanto importante: quella legata al rinnovo di Rafael Leao. Escludendo la giornata di oggi, appunto perché si torna in campo, già da domani la società inizierà a fare sul serio. La speranza dei milanisti è che la fumata bianca possa arrivare prima del derby di Champions; la trattativa è già avviata, ma resta delicata.

Leao, lo scenario del futuro

Sia il Milan che Leao ci tengono a proseguire insieme, ma nella trattativa solo tante le persone coinvolte: due agenti (Mendes e Dimvula), tre squadre (Sporting, Lilla e Milan) ed i famigliari dell’attaccante. L’intesa economica si è trovata, ora serve l’ok da Lisbona. Il calciatore ha accettato la proposta rossonera nei giorni scorsi: prolungamento di altri 5 anni da 7 milioni netti (al lordo, per gli effetti del Decreto Crescita, il Milan non spende più di 9,3 milioni) e quei 2 milioni di buonentrata per la nuova intesa.

Se con il Lilla c’è stato un dialogo per accelerare la pratica, lo Sporting non si accontenta: in questi due anni è stato ribadito che l’indennizzo dovuto da Rafa e dal Lilla ai biancoverdi deve essere di 16,5 milioni di euro, più interessi e spese legali. Il suo vecchio club però fa leva sulla clausola originale da 45 milioni, mai pagata del Lilla perché nel 2018 Rafa se ne andò avvalendosi dell’articolo 17 e andò in Francia a parametro zero. Ora il Lilla si è deciso a chiudere i conti e a versare (anche per conto di Leao) i 22 milioni indicati dalle varie sentenze.

La situazione quindi sembra piuttosto tranquilla, a breve ci potrebbero essere importanti sviluppi. Intanto il portoghese  stasera andrà in panchina, il tecnico ha scelto di farlo riposare in vista dell’impegno di sabato contro al Lazio e della Champions.