Arsenal, l’elogio di Guardiola: “Hanno vinto il titolo più importante dell’anno”

L’Arsenal è in caduta libera e Guardiola, in conferenza stampa, dice una fra che suona nel mezzo fra un attestato di stima e un’amara verità.

L’Arsenal in questa stagione stava vivendo il sogno perfetto: a diciannove anni dall’ultima volta, ha rischiato per gran parte della stagione di aggiudicarsi la Premier League.

Guardiola parla dell'Arenal
Pep Guardiola, mister del Manchester City (LaPresse, TvPlay)

Ad una decina di giornate dalla fine, i Gunners di Arteta stavano volando con diversi punti di distacco sul Manchester City secondo, grazie ad un collettivo splendido, un gioco coordinato ed equilibrato e soprattutto la perfetta sinergia di squadra.

L’esplosione di Ramsdale, la conferma di Gabriel, le capacità di adattarsi di White (nato centrale, ma che oggi gioca spesso a destra), con le enormi potenzialità di calciatori come Saka, Odegaard, Gabriel Martinelli, Saliba, Smith Rowe, Fabio Vieira, Kiwior, Tomyiasu, Nketiah, tutti under 25, sono gli elementi che hanno reso l’esperimento dei rossi di Londra, una macchina praticamente perfetta.

Le parole di Guardiola, dolci e amare

Le falle che l’hanno resa meno impeccabile hanno iniziato a vedersi quando mancava davvero poco al traguardo: nei primi quindici giorni di febbraio, hanno racimolato appena un punto in tre gare, poi fra il nove e il ventuno aprile hanno perso altro terreno, pareggiando tre gare di fila, streak che, aggiunta poi allo scontro diretto perso per 4-1 all’Etihad, è costato il primato, a favore del Manchester City.

Guardiola parla dell'Arenal
Pep Guardiola, mister del Manchester City (LaPresse, TvPlay)

Proprio in relazione a ciò, il mister dei Citizens Pep Guardiola ha parlato della lotta al vertice poco prima della gara contro il West Ham, una delle due partite che i suoi ragazzi dovranno recuperare.

Il tecnico si è riferito all’Arsenal, dicendo: “Dopo sette anni senza, ha già ottenuto la qualificazione in Champions League” ponendola come un obiettivo fondamentale nel processo di crescita dei Gunners, aggiungendo quindi: “Hanno vinto il titolo più importante per il club, cioè l’accesso ai gironi, perché è importante sotto il punto di vista finanziario, la competizione è prestigiosa”.

Ha quindi concluso: “Sono tristi, ma credo sicuramente che debbano essere contenti poiché hanno ottenuto un risultato incredibile”.

Un attestato di stima da parte di Guardiola, che capisce il momento dei rivali ma che, dalle parole, sembra quasi dia già per scontato il raggiungimento glorioso da parte dei suoi, pronti a festeggiare l’ennesima Premier League.

Questa sera ospiteranno gli Hammers, poi sarà la volta di Leeds, Everton, Chelsea, Brighton e Brendtford. L’Arsenal, invece, che è prima con due lunghezze sugli avversari di Manchester ma con due match in meno da giocare, se la vedrà con Newcastle, Brighton, Nottingham e Wolves per concludere la stagione.

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