Serie+A%2C+il+problema+non+sono+gli+attaccanti%3A+l%26%238217%3Banalisi+a+sorpresa+in+diretta
tvplayit
/2023/05/02/serie-a-il-problema-non-sono-gli-attaccanti-lanalisi-a-sorpresa-in-diretta/amp/

Serie A, il problema non sono gli attaccanti: l’analisi a sorpresa in diretta

Published by
Marco Di Nardo

Serie A che sta per volgere al termine ma con problemi soliti che attanagliano sempre il calcio italiano senza mai risolversi.

Serie A che sta per volgere al termine con un Napoli che sta per festeggiare il terzo scudetto della sua storia mentre Lazio, Inter, Juventus, Lazio, Roma, Milan e Atalanta si contendono un posto per la Champions League. Chi sbaglia, si ritroverĂ  a giocare la prossima Europa League, anche se le due milanesi e i bianconeri e i giallorossi stanno continuando parallelamente la loro gloriosa strada in Europa.

Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter (TV Play)

Cammini paralleli che potrebbero celare delle sorprese a fine campionato o forse no. Fatto sta che ci si continua ad interrogare se realmente il calcio italiano sia realmente cambiato e stia realmente tornando ai livelli di quello di fine anni ’90 o è solo un’impressione dettato dai risultati ottenuti in questa stagione da alcune squadre. Per averne la conferma, servirà aspettare la prossima stagione e vedere se, coloro che tanto bene hanno fatto in questa, si ripeteranno.

Serie A e il vero problema

Intanto c’è chi non la pensa proprio così, individuando un problema molto preciso del campionato italiano. Stiamo parlando di Pietro Vierchowod, ex giocatore, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT ed ha detto: “Ci sono troppi stranieri. Non sono migliori dei nostri. Una volta ne venivano 4-5 ed erano i più bravi, i migliori. Adesso da noi arrivano le terze, quarte scelte che non ci danno nulla. Prima arrivava Zico, Falcao, Maradona…da questi impari. Da quelli che arrivano ora secondo me no…ma fate voi.”

Giroud, attaccante del Milan (TV Play)

In effetti, rispetto al passato gli stranieri giunti in Italia sono qualitativamente inferiori e non hanno alzato più di tanto il livello del calcio italiano. Anzi, in molti casi, è stata la Serie A a fungere da trampolino di lancio per questi calciatori. Per questo motivo, Vierchowod ha un’idea ben precisa su come sovvertire la situazione nel campionato italiano: “Io metterei il limite. Puoi avere anche 100 stranieri, ma ne giocano 5 se vuoi far crescere l’ambiente e la nazionale. Se nelle più grandi squadre hai solo stranieri come fai? E’ difficile. Se i giovani non giocano come fai a trovare?”.

Dunque, si ritorna a parlare di blocchi sugli stranieri, di puntare sugli italiani e su come si debba realmente lavorare per ritornare ad essere di nuovo grandi. Forse, a tutto questo andrebbe aggiunto un lavoro particolare sul settore giovanile anche dal punto di vista di tecnica e tattica individuale dove da anni non siamo piĂą eccellenti.

Marco Di Nardo

Recent Posts

Quando torna Thuram? Inzaghi spazza via i dubbi: l’annuncio in diretta

Big match per l'Inter contro il Bologna, in occasione del quale i nerazzurri non possono…

30 minuti ago

Juve beffata, il difensore se ne va in Turchia: lo prendono a 45 milioni

La Juve sta ragionando in ottica mercato ma occhio a quello che sta succedendo con…

4 ore ago

Nico Paz, la svolta è arrivata: Inter spiazzata, ormai è tutto deciso

Nico Paz sta continuando ad incantare tutti, ma occhio a cosa sta succedendo per il…

7 ore ago

Ultim’ora Maignan: tifosi increduli, la decisione definitiva per Milan-Atalanta

Il portiere francese ha recuperato dal trauma cranico riportato con l'Udinese, ma tutto è ancora…

9 ore ago

Batosta Napoli, Conte è incredulo: l’annuncio è ufficiale

In casa Napoli, dopo il successo contro il Monza, bisogna registrare una brutta mazzata.  Dopo…

12 ore ago

Boom Juve, il big torna in serie A: il colpo è clamoroso

In casa Juve, in attesa del match di lunedì sera contro il Parma di Chivu,…

22 ore ago