Frosinone, è qui la festA? Cosa manca per la promozione. I ciociari stanno per salire nella massima serie per la terza volta nella loro storia
Il Lazio avrà nuovamente tre squadre nel prossimo campionato di Serie A. Oltre a Lazio e Roma la regione che ospita la Capitale d’Italia potrà contare anche sul Frosinone che dopo quattro anni di permanenza nella cadetteria ha riconquistato la promozione nella massima serie. I gialloblu ciociari, nel caso in cui stasera riescano a battere la Reggina di Filippo Inzaghi davanti al proprio pubblico conquisterà la certezza aritmetica della promozione in A. Una sfida, quella del Benito Stirpe, sulla carta tutt’altro che facile per i padroni di casa che affrontano una squadra pienamente in corsa per agganciare un posto nei play off promozione.
In virtù del sorprendente pareggio casalingo del Bari contro il Cittadella, una vittoria questa sera contro i calabresi consentirebbe ai ragazzi di Fabio Grosso di realizzare il sogno di una città intera. Frosinone ha già assaporato il gusto inconfondibile del grande calcio: per due stagioni, nel 2015-2016 e nel 2018-2019, i ciociari hanno militato in Serie A ma in nessuna delle due circostanze sono riusciti a mantenere la categoria. La speranza dei tifosi è che questa sia la volta buona per riuscire a realizzare un progetto in grado di garantire la permanenza nel massimo campionato almeno per un paio di stagioni consecutive.
Frosinone, è qui la festA? Cosa manca per la promozione
E mai promozione fu più meritata. Il Frosinone ha dominato in lungo e in largo il campionato cadetto in virtù di una superiorità netta nei confronti della concorrenza. Neanche lo strafavorito Genoa, senza dubbio la squadra più forte dal punto di vista qualitativo, è riuscito a tenere il passo della formazione ciociara. Il tecnico, l’ex terzino azzurro Fabio Grosso campione del mondo del 2006, ha compiuto un vero capolavoro da tutti i punti di vista, tattico e di sapiente gestione del gruppo a sua disposizione.
Equilibrio in tutti i reparti, attacco prolifico e difesa solida e una continuità di rendimento molto al di sopra delle aspettative. Con questi ingredienti il Frosinone ha imposto il suo dominio in questo campionato. E l’esplosione di un giovane attaccante di talento come Samuele Mulattieri, talento arrivato in prestito dall’Inter, ha fatto il resto. Proprio Mulattieri è stato il miglior marcatore della stagione con 12 gol, seguito da Roberto Insigne e Giuseppe Caso con 7 reti ciascuno. Il sogno tanto cullato è davvero a un passo, Frosinone può tornare a sentire il profumo della Serie A.