Dichiarazioni piuttosto decise da parte di uno degli allenatori più in vista del nostro campionato che ordina il ritiro per tutta la squadra
Siamo arrivati a un momento del campionato in cui un passo falso, soprattutto se inatteso, può generare frustrazioni e una rabbia fuori dall’ordinario. Soprattutto se a subire il ko è una squadra ancora impegnata nella lotta per non retrocedere. E tra queste c’è anche l’Empoli che dopo una prima parte di stagione in cui a forza di infilare risultati positivi ha addirittura accarezzato il sogno di avvicinarsi alla zona europea nelle ultime giornate ha incassato qualche sconfitta di troppo che lo ha risucchiato nei quartieri bassi della classifica. E a causa dei tre ko consecutivi contro Cremonese, Inter e Sassuolo gli azzurri toscani si ritrovano adesso con soli cinque punti di vantaggio sul terz’ultimo posto.
A sei giornate dal termine del campionato di Serie A dunque tutto è ancora in ballo, sia per la corsa a un posto in Champions League che per salvarsi dalla retrocessione in Serie B. Salvezza che ora vede pienamente coinvolto anche l’Empoli: la squadra del presidente Corsi, in vantaggio di un gol e di un uomo al Mapei di Reggio Emilia, ha subito negli ultimi minuti una clamorosa rimonta da parte dei padroni di casa che grazie alla doppietta del ritrovato Berardi hanno conquistato i tre punti. Al termine della gara il tecnico dei toscani, Paolo Zanetti, ha rilasciato dichiarazioni destinate a far discutere.
Serie A, il tecnico tuona contro la squadra: “Sono in*****o, subito in ritiro”. Tifosi senza parole
Dispiaciuto, avvilito e a tratti furioso, Zanetti ha prima analizzato i motivi del clamoroso ko e subito dopo ha annunciato una dura presa di posizione nei confronti della squadra: “Non me la sento di parlare di episodi ma mi sento di parlare di quello che non abbiamo fatto, la gestione della superiorità è stata completamente sbagliata. È giusto che chieda scusa ai nostri tifosi perché gli abbiamo tolto una gioia, gli abbiamo soffocato un urlo di gioia, e l’abbiamo fatto per colpa nostra“.
E dopo l’analisi e la reprimenda nei confronti dei suoi giocatori, Zanetti ha comunicato il duro provvedimento preso in vista della decisiva sfida contro il Bologna in programma giovedì prossimo: “Ora è giusto prendersi le proprie responsabilità. è giusto che ci togliamo qualcosa di nostro per il bene della piazza, e andremo da oggi in ritiro, ci andremo finché non ritorneremo a fare dei punti, con le buone o con le cattive dobbiamo salvarci“.