I partenopei in questa stagione hanno collezionato record su record: ecco l’ultimo che potrebbero centrare oggi
Un campionato di livello, una stagione straordinaria: c’è poco da aggiungere al cammino fatto dal Napoli di Spalletti in Serie A. I partenopei hanno praticamente ottenuto il primo posto mesi fa e da qual momento non hanno mai dato l’impressione alle squadre rivali di poter mollare la corsa al titolo. Mai. Fatto sta che gli azzurri si trovano a quasi 20 punti di distanza dalla Juventus (78 a 59) e a oltre 20 lunghezze dalle due milanesi, che ad inizio anno sembravano essere i club favoriti per lo scudetto.
Se si pensa che la scorsa estate il Napoli ha visto partire numerosi big, ecco che la vittoria assume un valore ancora maggiore. Non sono infatti mancate le contestazioni dei tifosi partenopei ai danni del presidente Aurelio De Laurentiis, convinti che la squadra si fosse indebolita notevolmente e invece ecco che già oggi i partenopei potrebbero festeggiare il terzo scudetto della storia.
Napoli verso il record-scudetto
Il campionato quest’anno terminerà il 4 giugno, visto che ci sono stati due mesi di stop lo scorso inverno per via dei Mondiali in Qatar. Mancano ancora sei giornate, escludendo questa in corso, eppure il Napoli già oggi potrebbe festeggiare il tricolore. Al momento la squadra di Spalletti ha 78 punti, al secondo posto della classifica c’è la Lazio di Sarri che ne ha 69: qualora oggi i biancocelesti non dovessero vincere in casa dell’Inter ed i partenopei dovessero invece battere al Maradona la Salernitana, il titolo verrebbe conquistato matematicamente.
E raggiungere oggi l’obiettivo scudetto è un record: come sottolinea La Gazzetta dello Sport, se arriverà il titolo nelle prossime ore sarebbe la prima volta che una squadra vince con ben sei giornate di anticipo. Un dato importante che la dice lunga sulla cavalcata della squadra di Spalletti, che in campionato ha raramente perso punti.
Intanto a Napoli le strade e i balconi sono allestiti a festa da tempo, manca solo la matematica e si darà il via libera ai festeggiamenti. E se l’aritmetica oggi non dovesse assegnare il titolo ai partenopei, la festa sarebbe soltanto rimandata di qualche giorno. E i tifosi non saranno certo impreparati al grande giorno, che attendono ormai da diversi anni (ultimo scudetto Il 29 aprile del 1990).
