Marco Borriello ed il ricordo della sua storia d’amore con Belen Rodriguez: le parole dell’ex bomber sono eloquenti
Quarant’anni e non sentirli. Marco Borriello è certamente uno degli attaccanti che ha scritto pagine importanti della storia della Serie A; bomber giramondo, ha cambiato 15 squadre pur restando fedele sempre al Milan, maglia indossata per 14 anni e che avrebbe voluto per sempre.
Ben 127 gol tra i professionisti nonostante i tantissimi infortuni che hanno limitato una carriera che, in caso contrario, avrebbe potuto essere davvero molto luminosa, soprattutto in nazionale dove quasi non ha lasciato tracce. Eppure non rimpiange nulla l’attaccante che ora è diventato dirigente sportivo.
E’ rimasto ad Ibiza, lì dove ha chiuso la carriera da calciatore in piena pandemia da Covid-19, con il bomber che ha trascorso “tra l’Italia e la Spagna due anni“. E nell’isola delle Baleari, di certo una delle più glamour del mondo, è rimasto a vivere in una villa con vista sul mare. “Sono ambassador e consigliere dell’Ibiza calcio ed ho una quota del club” ha spiegato in una lunga intervista al Corriere della Sera.
Marco Borriello, però, è un vero e proprio playboy, una nomea che si porta dietro fin dagli inizi della sua carriera, anche per i tanti flirt che ha avuto. “Si possono contare sulle dita di una mano le relazioni fisse che ho avuto, poi però ci sono state grandi passioni. In passato ho avuto storie” ha spiegato, ammettendo di volere un figlio ma anche rivelando come non abbia mai tradito.
“Mai fatto quando ero fidanzato. Oggi i calciatori si sposano giovani e poi si inizia con i tradimenti” ha spiegato. Ed impossibile anche non fare un riferimento a Belen Rodriguez, la bellissima argentina con cui ha vissuto una lunga storia d’amore. “E’ durata quattro anni e mezzo la storia ed è stata la più importante della mia vita” ha spiegato Borriello, sottolineando come si trattasse di “una storia tra due ragazzi, immatura ed acerba“. Intatto, però, l’affetto. “Se a Milano ci incontriamo, l’abbraccio“.
E Borriello ha anche spiegato la vicenda della squalifica di sei mesi per doping. Una positività al Prednisolone ed al Prednisone e “l’alibi” di una crema al cortisone di Belen prestata all’ex attaccante per un’infezione intima che l’argentina le aveva trasmesso. “La colpa fu affibbiata alla crema vaginale di Belen ma avevo un problema al molare ed i medici mi diedero una pastiglia. Loro mi dissero di presentare tutte le pomate di cui facevo uso, ma solo nel deltacortene c’erano le molecole trovate“.
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