Il Milan e il Real Madrid si contendono Brahim Diaz, lo spagnolo è a un bivio ed entrambe le società studiano i relativi “piani B”.
Il Milan semifinalista di Champions League ha avuto diversi protagonisti nel cammino fatto finora. C’è ovviamente Leao, i cui strappi si sono rivelati decisivi in diverse occasioni, c’è senz’ombra di dubbio Maignan che con le sue parate decisive ha inciso più di chiunque sul passaggio del turno con Tottenham e Napoli, ma c’è anche Brahim Diaz. Lo spagnolo non ha solo segnato il gol decisivo negli ottavi di finale, ma è stato anche protagonista di un’azione che ha penetrato la difesa del Napoli nell’azione del gol decisivo a San Siro. Diaz quando conta risponde presente insomma e anche dalle parti di Madrid questo aspetto inizia a diventare argomento di discussione. Che succederà quindi in estate? Strategie, possibili mosse e contromosse dei due club.
Brahim Diaz è finito al Milan causa sovrabbondanza di trequartisti al Bernabeu, una condizione che ha reso possibile un accordo di prestito che alla fine è diventato addirittura triennale. Grazie agli ottimi rapporti e alla stima reciproca tra Milan e Real Madrid. Ora però vanno tirate le somme.
Il Milan sono mesi che cerca spiragli per ottenere uno sconto sul prezzo fissato dai Blancos per il numero 10, ma ad oggi non risultano aperture rispetto ai 22 milioni richiesti da Florentino Perez. Un “problema” specialmente alla luce delle prestazioni ottime che lo spagnolo sta sfoderando specialmente in Champions League.
Milan-Real, il braccio di ferro per Diaz
Il Milan visto anche il flop (almeno ad oggi) di De Ketelaere, potrebbe alla fine convincersi che questi 22 milioni Diaz può valerli. Lo spagnolo, con i suoi limiti ma anche le sue tante qualità, rappresenterebbe se non altro un investimento “sicuro”.
Il suo percorso in rossonero è infatti stato un crescendo, fino a diventare un uomo sempre più importante per Pioli e anche nel gruppo, dove è amatissimo (specialmente da Theo Hernandez e Leao). Dal canto suo il Real Madrid può godere di un’opzione di re-compra, con un prezzo già fissato di 27 milioni di euro. Alla fine quindi se Ancelotti lo vorrà davvero potrà averlo in ogni caso.
Madrid quindi col coltello decisamente dalla parte del manico. Senza contare che se le Merengues vorranno davvero puntare su Brahim, difficilmente lo spagnolo preferirà rimanere rossonero, con tutto il bene per i compagni ed i tifosi. Il Milan però questo lo sa ed è per questo che continua a monitorare con attenzione Tommaso Baldanzi dell’Empoli, peraltro di fede rossonera.