Torino-Atalanta, l’allievo affronta il maestro: Juric incontra il suo futuro?

Ivan Juric e Gian Piero Gasperini si sfideranno nel match di sabato sera con il futuro del croato che potrebbe essere proprio all’Atalanta: la situazione

E’ senza dubbio uno dei suoi allievi migliori. Ivan Juric al Torino sta portando avanti una crescita graduale ma tangibile. Il tecnico croato è cresciuto nell’esigente scuola di Gian Piero Gasperini e con grande determinazione sta provando a ricalcare i suoi passi.

Juric
L’allenatore del Torino Ivan Juric – TvPlay.it

Prima all’Hellas Verona e poi in ‘Granata’, Juric sta mettendo in mostra un gioco divertente, intenso, aggressivo e imprevedibile. Le sue squadre sono sempre molto complicate da affrontare. Gli piace giocare uomo su uomo a tutto campo senza mai dare punti di riferimento.

I suoi giocatori, inoltre, assumono una fisionomia molto similare al carattere del tecnico croato: fame, determinazione e agonismo. Questi elementi hanno reso l’Hellas prima e il Torino poi delle squadre davvero arcigne, in grado di mettere in difficoltà chiunque, big del nostro campionato comprese.

Juric, sfida all’Atalanta con vista sul futuro

Ecco perché quella di sabato sera, tra Torino e Atalanta, sarà una sfida decisamente speciale, soprattutto per il tecnico granata Ivan Juric. Non soltanto affronterà il suo maestro Gian Piero Gasperini (hanno iniziato assieme ai tempi dell’Inter e al Palermo poi è diventato il suo vice), ma anche colui che potrebbe lasciargli il posto proprio a Bergamo. Sì, perché l’Atalanta starebbe pensando proprio al croato come possibile successore di Gasperini.

Gasperini
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini – TvPlay.it

Dopo sette anni di grandi risultati, con diverse partecipazioni alla Champions League e campionati di altissimo livello, la conferma di ‘Gasp’ a Bergamo non sembra proprio scontata. L’allenatore di Grugliasco potrebbe essere anche una delle opzioni per la panchina della Juventus, che sta valutando con molta attenzione se proseguire o meno il rapporto con Massimiliano Allegri.

Per queste ragioni la dirigenza della Dea non vuole farsi cogliere impreparata. Juric rappresenterebbe a pieno lo stile di gioco che a Bergamo è ormai diventato un vero e proprio mantra. La sua giovane età, inoltre, potrebbe anche permettergli di aprire un ciclo. Con l’addio di Gasperini se ne chiuderebbe uno che ha fatto la storia della società nerazzurra, ma con l’arrivo del croato potrebbe iniziarne subito uno nuovo. Il materiale a disposizione c’è: da Hojlund a Lookman passando per Koopmeiners, Ederson e Scalvini. Giocatori giovani ma già assolutamente affermati.

Sabato sera, dunque, Juric incontrerà sì il suo passato (Gasperini), ma potrebbe incontrare anche il suo futuro. L’Atalanta studia la situazione e chissà che il match col Torino non sia anche un modo per cominciare a stringere i primi rapporti col croato e dare il via ad un nuovo ciclo ricco di soddisfazioni.

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