Sarri-Inzaghi, corsi e ricorsi storici: anche il futuro è incrociato

Due dei tecnici più importanti del panorama hanno in comune molti aspetti professionali: oltre al passato, anche il futuro ha analogie

Maurizio Sarri e Simone Inzaghi, così diversi per esperienze, età, moduli di gioco e caratteri, hanno però in comune un aspetto: il bel gioco. Sarri ne fa un punto imprescindibile del suo calcio, Inzaghi cerca di non farlo mancare. Entrambi vincenti, seppur in modi diversi e con trofei quindi diversi, hanno in comune anche l’esperienza alla Lazio: Simone è stato il tecnico-tifoso a cui i laziali non avrebbero mai voluto rinunciare, Maurizio è stato l’unico in grado di far dimenticare l’allenatore di Piacenza.

A Roma rappresentano il ‘passato’ ed il ‘presente’, ed entrambi hanno lasciato un segno nel club. Il loro ‘dualismo’ va avanti da tempo, da quando il toscano allenava la Juventus che ha vinto lo scudetto dopo la pandemia, in una stagione quasi perfetta della Lazio di Inzaghi. Poi Simone è approdato a Milano, sponda nerazzurra, e non sono mancati duelli in campo tra i due. Ora però spunta un altro intreccio tra loro che non riguarda soltanto il passato, ma anche il futuro.

Sarri è finito nel mirino dell’Inter

Maurizio Sarri non ha mai nascosto di stare bene a Roma, più volte ha ribadito che ‘la Lazio ti travolge, ti entra dentro. Se non la vivi, non puoi capire‘. Tra lui ed i tifosi è nata un’intesa e la squadra, dopo le difficoltà iniziali, sta seguendo al meglio le indicazioni del toscano ed è così arrivata al momentaneo secondo posto in classifica, togliendosi numerose soddisfazioni come il derby vinto all’andata e al ritorno o i successi ottenuti contro tutte le big del campionato. Il tutto mettendo spesso in campo il ‘Sarrismo’, che lascia i tifosi a bocca aperta ogni volta.

Simone Inzaghi Maurizio Sarri
Simone Inzaghi e Maurizio Sarri prima di Lazio-Inter – TvPlay (LaPresse)

Tuttavia Sarri necessita di un mercato adeguato per proseguire nel suo lavoro: basta pensare che quest’anno ha dovuto fare a meno di Immobile per diverso tempo ed è così ricorso al tridente leggero. Lotito ha promesso innesti validi, ma decisivo per le casse biancocelesti sarà l’eventuale approdo alla prossima Champions. Intanto non mancano club interessati a Maurizio, dalla Premier fino al nord Italia: il Milan, riporta Il Messaggero, avrebbe fatto un sondaggio per il tecnico, mentre l’inter farebbe davvero sul serio nel caso in cui Inzaghi non battesse il Milan e non dovesse arrivare tra le prima della classifica.

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