Si muove il club rossonero in vista della prossima stagione e l’obiettivo primario è quello di rinforzare l’attacco
Una semifinale di Champions League da disputare e uno dei primi posti della classifica da ottenere: il Milan si prepara a vivere un intenso finale di stagione, in cui gli impegni non mancano. Roma, Cremonese e Lazio in campionato poi lo spezia tra le due gare di Champions contro l’Inter: è questo il prossimo calendario dei rossoneri.
Pioli in parte sorride, dopo un campionato deludente in cui i campioni in carica del Diavolo si trovano ad oltre 20 punti dalla capolista ed hanno alternato prove di livello ad altre sicuramente meno soddisfacenti; tuttavia è arrivato il passaggio del turno in Champions, ottenuto proprio contro i partenopei e c’è ancora una corsa agguerrita ai primi posti della classifica, in cui il Milan può rientrare. In campionato sono reduci dal successo casalingo contro il Lecce ma ci sono alcuni big in infermeria che potrebbero aver concluso anzitempo la stagione: si tratta di Ibrahimovic, nuovamente ai box per un infortunio che sembrerebbe piuttosto lungo da smaltire. Anche da questo derivano valutazioni sul futuro dello svedese e, più in generale, sul reparto offensivo milanista.
Maldini e Massara su Giroud
Il Milan si guarda intorno e vuole migliorare l’attacco, sia perché alcuni interpreti vanno avanti con l’età, sia perché altri non hanno brillato in questa stagione. Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, Maldini e Massara avrebbero messo gli occhi su Arnautovic, senza ancora muoversi concretamente e parlare con il Bologna. Le valutazioni sono in corso, ma quello che è certo è che l’attacco rossonero cambierà: Giroud ha rinnovato ma Origi ha deluso molto e Rebic è lontano dal rendimento di due anni fa; discorso diverso per Ibra, alle prese con un altro infortunio e con il contratto in scadenza.
Arnautovic ora con Thiago Motta non sta trovando troppo spazio ed è ipotizzabile che a fine stagione cambi città: L’attaccante è arrivato per 3,5 milioni, qualora se me andasse il club perderebbe un importante calciatore ma anche un contratto pesante, da 3 milioni netti a stagione. Il Milan con lui prenderebbe una punta di 34 anni alla quale affiancare un giovane da poter far crescere, questo al momento il piano del club.